Il Festival del Cinema Italiano a Milazzo dà spazio alla “generazione di fenomeni” della cucina siciliana

di redazione Fornelli d'Italia

Il Festival del Cinema Italiano calamita l’attenzione del mondo del cinema su Milazzo dal 27 settembre all’1 ottobre. Sarà anche l’occasione per un’immersione nell’enogastronomia, siciliana e non solo. In evidenza la “generazione di fenomeni” degli chef dell’isola. Ospite di eccezione lo chef 2 Stelle Michelin, Moreno Cedroni, in un talk sul “Valore del cibo nel cinema”

Milazzo risorge come l’araba fenice. Dopo il grande successo avuto con Daniele Piombi quando Milazzo era sotto ai riflettori di tutto il mondo la città siciliana, oggi torna a splendere di luce propria grazie alla brillante direzione del milazzese Franco Arcoraci che ha riportato sulle rive dell’isola di Sicilia il Festival del Cinema Italiano che ospiterà oltre cento artisti che si alterneranno sul palco dal 27 settembre al 1 ottobre.

L’evento, organizzato dall’Associazione Fucina del Sud vede la presidenza onoraria di Fabrizio del Noce e sarà condotto da Veronica Maya coadiuvata dalla direzione artistica del regista e attore Mimmo Calopresti, nonché dell’organizzazione editoriale dell’attore Pino Ammendola, della direzione artistica per gli eventi musicali di Giusy Venuti.

La giuria del Festival annovera inoltre brillanti nomi del grande schermo: Ricky Tognazzi come Presidente di Giuria, Vincent Riotta, Aurora Ruffino, Giorgio Pasotti, Federico Moccia, Simona Izzo, Christian Marazziti, Mario Falcone, Paola Lavini e Stefania Casini.

L’entertainment del food è stato ideato dalla società di comunicazione e creazione di eventi enogastronomici nazionale Kitchen Strategy che ha coinvolto molti valorizzatori dell’isola.
L’incubatore del festival che coinvolge i valorizzatori del territorio e le sue eccellenze, giovani sapienti e creativi che costituiscono l’ossatura gastronomica Siciliana.

Il giorno 27 settembre, l’Hotel Riviera, una delle più belle finestre sul mare di Milazzo, ospiterà il Pizzaiolo Giuseppe Colletto, pizzeria That’s Amore.
Fresco dei due “Spicchi” della guida gastronomica del Gambero Rosso, Colletto ci proporrà una pizza montanarina e la pizza al “padellino”, suo cavallo di battaglia.

La cantina Serafica completerà la degustazione con l’olio e il vino Grotta dei Lamponi 2019 un armonioso Nerello Mascalese.
Il pane sarà fornito dal Maestro Panificatore Francesco Arena di Messina.

Il dessert sarà a cura di aVISTA | Gusti Nomadi di Giovanna Musumeci e Ida Di Biaggio.

Giorno 29 settembre presso il ristorante Balice di Milazzo, ci sarà l’evento gastronomico più atteso del festival.
Il “Grande Talk” dialoghi sul valore del cibo nel cinema condotto dal giornalista Ferdinando Calaciura di GranVia, con Moreno Cedroni lo chef due stelle Michelin marchigiano di Senigallia, e Vincent Riotta con il suo amore per tutto ciò che rappresenta l’Italia.

Cedroni ci racconterà del “Susci Movie” tema di quest’anno del suo ristorante di Portonovo, il Clandestino Susci Bar.
Come dice Cedroni, “Arriviamo alla consapevolezza che ormai le due sfere, cibo e cinema, si fondono. L’ambizione dei cuochi e della gastronomia moderna non è più “sfamare”, ma far sognare l’ospite allo stesso modo in cui il regista approccia il cinema”

Vincent Riotta, da parte sua, ci racconta la sua visione sull’Italia: “L’Italia ha tutto quello che un cittadino vorrebbe: sole, mare, una storia unica, viste incredibili, cibo meraviglioso, gente piena di vita e di creatività e di umanità. Ovunque vado nel mondo, quando dico che sono italiano, sono felice di conoscermi soltanto per questo”

A seguire, Cedroni realizzerà, proprio dal menu Susci Movies del Clandestino, il suo Riso ai Tre Sughi omaggio al film Big Night.

La cena del 29 vedrà anche i 3 piatti Realizzati dagli Chef: Giacomo Caravello padrone di casa e dai colleghi Giuseppe Geraci del ristorante Modì e Gaetano Verde del Ristorante Charleston.

I vini saranno della maison Firriato, gli amari di Trazzere del Gusto.

Debuttano in questa cena il limoncello dell’azienda palermitana Prio e la Pasta del Pastificio Donna Itrya con lo spaghetto di mezzanotte, sempre a cura di Moreno Cedroni.
Chiuderemo in dolcezza con il dessert gelato del Maestro Gelatiere Rosario Leone

Il giorno 1 ottobre, a chiusura del Festival, dopo le assegnazioni delle stelle d’argento, ci sarà la Cena di Gala, occasione per vedere all’opera una vera e propria “Generazione di Fenomeni” della cucina siciliana.

La cena sarà realizzata dagli chef: Giacomo Caravello del ristorante Balice, Giuseppe Geraci del ristorante Modì, Francesca Barone del ristorante Fattoria delle Torri, Nino Ferreri del ristorante Limu, Gaetano Verde del ristorante Charleston.

Il pane e i lievitati saranno a cura del maestro panificatore Francesco Arena.
La torta dedicata al festival del cinema sarà realizzata dal maestro pasticcere Lillo Freni e il dessert “gelato” dal maestro gelaterie Rosario Leone.

Il benvenuto sarà è affidato a Trazzere del Gusto selezionatori di eccellenze, Raffaele Esposito punto di riferimento della città di Milazzo con Mortadella&Champagne.

Fishing Club, nuovissimo format romano che propone una cucina di pesce golosa e che rappresenta il legame con la capitale del cinema, Roma.
Di Fishing Club, sono i “coppi” di fritto di mare che accompagnano gli aperitivi durante il Festival.

I cocktail sono targati Magiantosa, azienda dell’Etna, i vini racconteranno la Sicilia dall’azienda vinicola Fazio, l’azienda vinicola Disisa, e i vini della Strade del Vino del Vallo di Noto, l’acqua ci riconduce nella Penisola con L’acqua Fiuggi.

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