L’Ercole Olivario, uno dei più prestigiosi concorsi nazionali dedicati agli oli extravergine di oliva, si svolgerà il 15 e 16 maggio a Perugia, con la proclamazione e la premiazione degli oli vincitori. Questa XXXIII edizione della manifestazione, volta a premiare le produzioni di alta qualità, esprime l’impegno del settore olearo italiano verso l’eccellenza. La presentazione dell’evento ha avuto luogo a Roma, presso la sede di Unioncamere, dove sono state illustrate le novità di quest’anno e le modalità di partecipazione.
Novità per l’edizione 2025 del concorso
Incremento del numero di partecipanti e requisiti di accesso
Una delle principali novità della XXXIII edizione riguarda l’ampliamento del numero massimo di oli ammissibili, che salirà a 120. Questo cambiamento aperto a tutte le regioni italiane rappresenta un’opportunità significativa per i produttori, consentendo una maggiore rappresentatività delle diverse varietà regionali. Inoltre, il punteggio minimo necessario per la selezione degli oli e la partecipazione delle aziende olearie a iniziative collaterali è stato elevato a 75/100. Questa decisione ha lo scopo di innalzare ulteriormente gli standard qualitativi, assicurando che solo i prodotti di eccellenza siano premiati.
Sezione “Goccia d’Ercole”
Un’altra innovazione significativa è l’introduzione della “Goccia d’Ercole”, una sezione dedicata alle piccole produzioni olearie. Questa iniziativa si propone di mettere in luce il lavoro di produttori meno noti, sostenendo il valore delle piccole aziende nel panorama nazionale. La “Goccia d’Ercole” rappresenta un passo importante verso l’inclusione e la valorizzazione delle produzioni artigianali, spesso trascurate in eventi di ampia portata.
Leadership della giuria: un cambio al vertice
Stefania D’Alessandro nuova capo panel
L’edizione 2025 segna anche un cambiamento nella leadership della giuria. La lucana Stefania D’Alessandro assumerà il ruolo di Capo Panel, portando con sé una vasta esperienza nel settore. Sotto la sua direzione, una giuria composta da 16 degustatori professionisti valuterà i partecipanti, garantendo un’analisi approfondita e altamente professionale dei campioni presentati.
Nuove tecnologie a supporto della promozione
Un’altra novità tecnologica è l’attivazione della App “Carta degli Oli”, un progetto innovativo che mira a promuovere la conoscenza e l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva di qualità. La piattaforma faciliterà l’accesso dei consumatori a informazioni dettagliate sui diversi oli, aiutandoli a comprenderne le caratteristiche e le origini. Questo strumento rappresenta un ulteriore passo verso la valorizzazione del patrimonio olearo nazionale, rendendo più semplice e diretto per i consumatori il processo di scelta e acquisto degli oli.
Il sostegno delle istituzioni
Collaborazione tra enti e istituzioni
Il concorso Ercole Olivario è il frutto di una collaborazione sinergica tra diverse istituzioni, tra cui l’Unione italiana delle Camere di Commercio, l’industria, l’artigianato e l’agricoltura, e la Camera di Commercio dell’Umbria. La manifestazione gode del supporto del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, così come del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il consorzio olivicolo italiano e Italia Olivicola contribuiscono altresì a garantire che il concorso mantenga il suo prestigio e la sua rilevanza nel settore.
Impatto sul settore olearo
Questa iniziativa non solo mette in risalto la qualità degli oli italiani, ma rappresenta anche un’importante opportunità per valorizzare il settore olearo nel suo complesso. Attraverso la premiazione degli oli di maggior qualità, il concorso promuove l’immagine e la reputazione degli oli italiani nel mercato internazionale, stimolando al contempo il dialogo e la collaborazione tra i vari attori della filiera. Le iscrizioni per questa edizione si chiuderanno il 16 gennaio, quindi i produttori sono invitati a presentare le loro proposte in tempo utile.
