Agrivoltaico in Puglia: innovazione sostenibile per il vino al Vinitaly

La Vigna Agrivoltaica di Comunità in Puglia protagonista al Vinitaly 2025 con un convegno su innovazione e sostenibilità nel settore vinicolo e degustazione di vini biologici.

La “Vigna Agrivoltaica di Comunità”, un innovativo modello di viticoltura sostenibile sviluppato in Puglia, si prepara a essere il fulcro della 57ª edizione di Vinitaly, il salone internazionale dedicato al vino e ai distillati, che si terrà a Verona dal 6 al 9 aprile 2025. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per esplorare le potenzialità dell’agrivoltaico applicato al settore vinicolo.

Dettagli del convegno agrivoltaico

Il 7 aprile 2025, dalle 15:30 alle 17:00, presso l’area istituzionale della Regione Puglia (Padiglione 11), si svolgerà un convegno focalizzato sull’innovazione agrivoltaica nel contesto vinicolo. Moderato da Davide Gangi, presidente di Vinoway Italia, il convegno metterà in luce i benefici dell’agrivoltaico per il settore, sottolineando l’integrazione tra agricoltura e energie rinnovabili.

Partecipazione degli esperti

All’incontro parteciperanno diversi esperti e rappresentanti delle istituzioni pugliesi. Tra questi, Donato Pentassuglia, assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, presenterà un intervento intitolato “L’agrivoltaico avanzato e sostenibile in Puglia“. Emilio Roggero, amministratore unico della Vigna Agrivoltaica di Comunità, discuterà di un “nuovo metodo per vini pregiati e massimamente sostenibili“. Il presidente di Coldiretti Puglia, Alfonso Cavallo, parlerà di come l’agrivoltaico possa fungere da strumento di sostegno al reddito degli agricoltori. Altri interventi includeranno quelli di Franco Dell’Acqua, direttore di Coldiretti Taranto, e Giuseppe Ferrara, docente all’Università degli Studi di Bari, che si concentreranno rispettivamente sull’energia per la terra e sulla ricerca agrivoltaica in Puglia. Infine, Pasquale Venerito, ricercatore del CRSFA, e Antonio Scatigna, enologo, concluderanno il panel con i loro interventi.

Degustazione di vini biologici

L’evento avrà una conclusione dedicata a una degustazione di vini biologici prodotti dalla Vigna Agrivoltaica di Comunità, che si estende su 12 ettari nelle Matine, una pianura del territorio murgiano che include i comuni di Altamura, Santeramo in Colle, Laterza e Matera. Questo impianto rappresenta un esempio pionieristico, non solo in Puglia ma anche in Europa.

Innovazione e tecnologia nei vigneti

Donato Giorgio, co-fondatore del progetto, ha spiegato che i vigneti sono parzialmente coperti da un impianto fotovoltaico con una potenza di quasi 1 megawatt. Le pergole fotovoltaiche non solo offrono ombreggiatura e un microclima favorevole, ma proteggono anche le piante da eventi atmosferici avversi, contribuendo a migliorare la qualità e la resa del raccolto.

Obiettivi di produzione e sperimentazione

Il progetto, frutto di oltre 15 anni di ricerca e sperimentazione in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari e di Verona e il CRSFA, mira a produrre tra le 5.000 e le 20.000 bottiglie nel 2025. Nicola Mele ed Emilio Roggero sono i promotori di questa iniziativa innovativa.

Risultati della microvinificazione

Giorgio ha concluso parlando del processo di microvinificazione avviato su tre varietà di vitigni, evidenziando i risultati promettenti ottenuti, in particolare con la Falanghina, il Traminer e il Primitivo di Gioia del Colle, simbolo della tradizione vitivinicola pugliese. Nei prossimi anni, l’intenzione è di ampliare la sperimentazione a ulteriori varietà di vitigni autoctoni, con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il patrimonio enologico della regione.