Amarone d’Italia: il re dei vini veneti protagonista a Verona in un evento senza precedenti

Amarone d'Italia: il re dei vini veneti protagonista a Verona in un evento senza precedenti - Fornelliditalia.it

L’Amarone, celebre vino veneto, si conferma un simbolo del fine dining internazionale, guadagnandosi un posto d’onore nei ristoranti di élite del mondo. L’evento Amarone Opera Prima, organizzato dal Consorzio Vini Valpolicella, avrà luogo a Verona dal 31 gennaio al 2 febbraio 2024 presso Palazzo della Gran Guardia, in occasione del lancio ufficiale dell’Amarone 2020. Questa edizione non solo celebra il debutto di una nuova annata ma anche il centenario del Consorzio, promettendo un’intensa esperienza enogastronomica a cui parteciperanno produttori e giornalisti provenienti da tutto il mondo.

L’eccellenza dell’Amarone nei ristoranti di alta classe

La masterclass inaugurale

L’inaugurazione dell’evento Amarone Opera Prima prevede una masterclass dedicata alla scoperta del posizionamento dell’Amarone nei 50 migliori ristoranti del mondo, selezionati dalla rivista britannica Restaurant. Questo evento unico si svolgerà il 31 gennaio e segnerà un momento importante per l’Amarone, rendendo omaggio alle annate storiche, tra cui l’Amarone Bolla del 1950, ritenuto il più antico attualmente sul mercato.

Durante la masterclass, il Master of Wine e vicepresidente del Consorzio, Andrea Lonardi, guiderà i partecipanti in un viaggio attraverso le annate più significative, come l’Amarone Montresor del 1969 e il Bertani del 1975. Le degustazioni saranno arricchite da piatti preparati dallo chef tristellato Giancarlo Perbellini, che si svolgeranno presso il Teatro Filarmonico e a cui parteciperanno ospiti su invito.

Un programma ricco di eventi

Oltre alla masterclass, il programma prevede altri eventi interessanti, tra cui dibattiti sul futuro della Valpolicella, un’epopea teatrale dedicata alla storia dell’Amarone e degustazioni libere. Per tutto il secondo giorno dell’evento, i partecipanti avranno accesso a una selezione di vini dei 78 produttori presenti, permettendo agli appassionati di interagire direttamente con le aziende vinicole. La giornata di domenica si concluderà con un aperitivo dal titolo “Valpolicella: freschezza e creatività nel calice“, organizzato dal Gruppo Giovani del Consorzio, volto a mettere in risalto le nuove tendenze del mondo enologico.

Investimento nella formazione con il Valpolicella Education Program 2025

Percorso per wine specialist internazionali

Parallelamente all’evento principale si svolgerà il Valpolicella Education Program 2025 , un’iniziativa formativa che attira oltre 20 partecipanti da 11 paesi. Questo programma intensivo mira a formare nuovi esperti del vino, i Valpolicella Wine Specialist, contribuendo a diffondere la conoscenza su questo celebre vino in tutto il mondo. Attualmente, il Consorzio conta 61 specialisti certificati, ampliando così la sua rete di ambassador per la denominazione.

Un approccio lungimirante alla formazione del vino

Il presidente del Consorzio Vini Valpolicella, Christian Marchesini, ha definito il programma VEP una strategia lungimirante, sottolineando l’importanza della formazione per costruire una community di esperti. Negli ultimi tre anni, il programma ha visto un incremento significativo nell’offerta formativa, con la possibilità di seguire i corsi sia in presenza nel territorio veneto che da remoto. Il successo ottenuto ha già portato alla certificazione di oltre 700 appassionati di Amarone, garantendo così una diffusione sempre maggiore dei valori e della tradizione della Valpolicella.

L’edizione 2024 di Amarone Opera Prima si preannuncia quindi come un momento cruciale non solo per celebrare un vino unico, ma anche per educare e connettere professionisti e appassionati in un evento che unisce storia, cultura e innovazione.