Amarone Opera Prima: al via la 21/a edizione con 74 aziende e 106 giornalisti accreditati

Amarone Opera Prima: al via la 21/a edizione con 74 aziende e 106 giornalisti accreditati - Fornelliditalia.it

L’evento Amarone Opera Prima, organizzato dal Consorzio Vini Valpolicella, si prepara a festeggiare il centenario dell’ente con una manifestazione di respiro internazionale. In programma dal 31 gennaio al 2 febbraio 2024 al Palazzo della Gran Guardia di Verona, l’undicesima edizione dell’evento vedrà la partecipazione di 74 aziende vitivinicole e un vasto gruppo di giornalisti provenienti da tutto il mondo, offrendo un’occasione unica per esplorare l’universo dell’Amarone.

Un evento di rilevanza internazionale

Parteciperanno numerosi esperti del settore

La 21/a edizione di Amarone Opera Prima si distingue per la presenza di 106 giornalisti accreditati, di cui 73 provenienti da 26 nazioni diverse. Questo non solo attesta la rilevanza dell’evento, ma anche l’interesse crescente per il vino Amarone, simbolo del Made in Italy. La manifestazione è caratterizzata da una serie di eventi pensati per esperti del settore, intendendo coinvolgere anche i media per amplificare la voce delle aziende e promuovere una delle più prestigiose denominazioni vitivinicole d’Italia. Oltre ai banchi d’assaggio, sarà possibile partecipare a degustazioni tecniche, masterclass e momenti di confronto, tutti centri focali del programma.

La presentazione dell’Amarone 2020

L’evento di quest’anno avrà come protagonista l’Amarone 2020, che farà il suo debutto ufficiale sul mercato, rappresentando una novità attesa da produttori e appassionati. Questo vino, apprezzato in tutto il mondo, sarà al centro di diverse attività di promozione e degustazione, evidenziando l’evoluzione e le peculiarità delle annate storiche. Sarà l’occasione per approfondire temi legati alla produzione e alla qualità dell’Amarone, rendendo protagonisti i produttori locali e gli esperti del settore.

Un programma ricco di eventi

Masterclass e quotazioni gastronomiche

La manifestazione prenderà il via con un evento riservato alla stampa specializzata, che prevede due masterclass dedicate all’approfondimento delle peculiarità del vino Amarone. In seguito, si svolgerà un pranzo stellato curato dallo chef Giancarlo Perbellini presso il Teatro Filarmonico. La combinazione tra gastronomia di alta qualità e vino rappresenta un punto di forza dell’edizione di quest’anno, contribuendo a creare un’esperienza sensoriale unica per i partecipanti.

Focus sulla storia e il futuro del vino

Un intervento significativo sarà quello di Andrea Lonardi, vicepresidente del Consorzio, il quale presenterà “La memoria del tempo, un viaggio tra le annate storiche di Amarone”, un’opportunità per esplorare la storia e le tradizioni legate a questo vino. Durante la giornata di sabato primo febbraio, i partecipanti possono attendersi un focus incentrato su “Valpolicella: 100 anni tra passato e futuro della denominazione”, con interventi del presidente Christian Marchesini e Carlo Flamini, responsabile dell’Osservatorio del vino di Unione italiana vini. Questo approfondimento offre una visione dell’evoluzione della denominazione, discutendo le sfide e le opportunità future.

La giornata finale e il coinvolgimento dei giovani

Aperitivo di chiusura e partecipazione del Gruppo Giovani

Il programma si concluderà domenica 2 febbraio, dedicando un’intera giornata ai banchi dei 74 produttori, dove i visitatori potranno degustare una varietà di Amarone. In chiusura, si svolgerà un aperitivo tematico intitolato “Valpolicella: freschezza e creatività nel calice”, curato dal Gruppo Giovani del Consorzio, volto a mettere in risalto l’innovazione e la freschezza delle nuove generazioni di produttori. Questo evento finale non solo rappresenta un’opportunità per assaporare vini di alta qualità, ma è anche un’importante occasione di networking tra produttori, esperti e appassionati del settore vitivinicolo.

Con un programma così ricco e variegato, Amarone Opera Prima si conferma un appuntamento irrinunciabile per gli amanti del vino e per gli operatori del settore, promuovendo una delle eccellenze del Made in Italy nel mondo.