Giuseppe Carli è stato nominato presidente di Assosementi per il prossimo triennio durante la riunione del nuovo Consiglio Direttivo tenutasi a Bologna il 3 gennaio 2025. Carli, 56 anni, porta con sé una vasta esperienza nel settore delle sementi, attualmente ricoprendo il ruolo di amministratore delegato di Kws Italia. Succede a Eugenio Tassinari, che ha guidato l’associazione dal 2016 al 2022.
Nuove nomine e obiettivi
In concomitanza con la nomina di Carli, Gea Guarnieri è stata scelta come vicepresidente. Guarnieri è Responsabile Qualità di Continental Semences, un’azienda con sede in provincia di Parma, attiva nel settore sementiero sin dai primi del Novecento. Carli ha espresso il suo onore nel ricevere questa carica, ringraziando Tassinari per il lavoro svolto e sottolineando l’importanza di guidare Assosementi in un momento cruciale della sua lunga storia. Quest’anno, infatti, l’associazione ha ampliato la sua portata includendo i vivai orticoli tra i membri.
Rappresentanza e impatto economico
Assosementi, attualmente, rappresenta oltre 200 aziende operanti nel settore sementiero e ortovivaistico a livello nazionale. Queste realtà insieme generano annualmente un fatturato superiore a 1,2 miliardi di euro. Carli ha evidenziato l’importanza di rafforzare la collaborazione tra il settore pubblico e privato, considerandola fondamentale per la crescita di un settore strategico come il suo. Il seme, ha sottolineato, è il primo anello di tutti i sistemi produttivi, incentrati su qualità e tracciabilità.
Focus sulla ricerca e sostenibilità
Un altro punto cruciale per Carli è l’impegno nella ricerca, con particolare attenzione alle tecniche di evoluzione assistita. Questi strumenti sono considerati indispensabili per supportare l’agricoltura di fronte alle sfide attuali, tra cui il cambiamento climatico. La visione di Carli per Assosementi si concentra sull’innovazione e sulla sostenibilità, elementi essenziali per garantire un futuro prospero per il settore.
In questo contesto, il nuovo presidente si prepara a guidare l’associazione verso una fase di crescita e sviluppo, puntando su un’azione sinergica tra le diverse realtà del comparto sementiero e ortovivaistico.