Beviamoci Sud Roma: dal 7 al 9 dicembre la sesta edizione per il vino del Meridione

Beviamoci Sud Roma: dal 7 al 9 dicembre la sesta edizione per il vino del Meridione - Fornelliditalia.it

Si avvicina l’attesissimo evento di Beviamoci Sud Roma, in programma dal 7 al 9 dicembre, un’importante manifestazione dedicata alla promozione e comunicazione dei vini provenienti dal Meridione italiano. Ideato da Luciano Pignataro, Andrea Petrini e Marco Cum, l’evento si rivolge sia ai professionisti del settore vinicolo che agli appassionati, promettendo una vetrina esclusiva con oltre 50 vignaioli. Durante questi giorni, gli ospiti avranno l’opportunità di degustare vini rari e di aziende meno conosciute, contribuendo così alla valorizzazione della ricchezza vitivinicola del Sud Italia.

Un evento dedicato alla valorizzazione del vino del Sud

Beviamoci Sud Roma si distingue come un evento chiave per la valorizzazione dei vini meridionali, offrendo una piattaforma no-profit dove produttori e consumatori possono incontrarsi. La manifestazione si terrà presso il Palazzo dei Congressi a Roma e per la sua sesta edizione ha preparato un programma ricco di eventi e degustazioni. La varietà di vini offerti permette di esplorare le diverse tradizioni vitivinicole del Sud, unendo l’incontro di qualità e la creatività dei produttori. Non è solo un’opportunità per assaporare nuovi vini, ma anche un’occasione per comprendere le tecniche di produzione e le storie che si celano dietro ogni etichetta.

Quest’anno il focus è sull’incremento delle attività di seminari e laboratori, rendendo l’evento ancora più ricco di contenuti. Gli appassionati avranno l’opportunità di approfondire la conoscenza del Nero di Troia pugliese, un vitigno spesso sottovalutato ma che offre vini di grande carattere e complessità. Altro momento imperdibile sarà la verticale dedicata ai 20 anni dei Rocca del Principe, una delle cantine più rappresentative, che permetterà ai visitatori di assaporare diverse annate di un vino iconico.

Seminari e incontri con esperti del settore

Un aspetto innovativo di quest’edizione è l’espansione del programma di seminari. I visitatori avranno la possibilità di partecipare a quattro eventi formativi, ognuno dedicato a una specifica tematica. Si partirà dalla scoperta del Nero di Troia, passando per i vitigni tipici dei Castelli Romani, e infine la presentazione dei vini sardi grazie alla collaborazione con il Movimento Turismo della Sardegna. Questo approccio mira a educare il pubblico sulla varietà e la qualità dei vini del Sud Italia, creando un legame più profondo con il prodotto e il territorio.

In aggiunta alle degustazioni, sono previsti incontri con produttori, enologi e sommelier, offrendo così ai partecipanti la possibilità di approfondire le proprie conoscenze e affinare le proprie palette gustative. Questi seminari rappresentano un’importante opportunità di networking per professionisti del settore e appassionati, creando un ambiente stimolante per il dialogo e la condivisione di idee.

Business e riconoscimenti al merito

Oltre all’aspetto degnamente enologico, Beviamoci Sud Roma si propone anche come evento business-oriented. Una giornata interamente dedicata ai professionisti del settore Ho.Re.Ca. è stata programmata, con l’obiettivo di attrarre giornalisti ed esperti. Nel 2023 la manifestazione ha visto una partecipazione che ha sfiorato le 300 presenze, un chiaro indicativo dell’interesse crescente per i vini meridionali.

Durante l’evento ci saranno anche importanti riconoscimenti come gli “Ambasciatori di Beviamoci Sud Roma“, che verranno selezionati tra le attività commerciali che hanno presentato la migliore carta dei vini del Sud Italia. Inoltre, verranno premiate le “Eccellenze di Beviamoci Sud Roma”, una categoria dedicata ai migliori vini presentati dalle aziende partecipanti. Questi riconoscimenti non solo celebrano i migliori produttori, ma incentivano anche un’ulteriore ricerca della qualità e della selezione accurata delle etichette nel panorama vinicolo italiano.

Un evento e un’opportunità imperdibile che celebra l’identità e la cultura vitivinicola del Sud, portando alla ribalta la diversità e la qualità dei vini italiani.