Nella suggestiva cornice della sede di Caffè Moak a Modica, il 21 giugno 2025 si è svolta la serata di premiazione della XXII edizione del Concorso Nazionale di Narrativa, un evento che celebra il legame tra la scrittura e il caffè. Questo concorso, nato per valorizzare la cultura e il talento letterario, ha dato voce a numerosi autori, trasformando il caffè in un potente strumento narrativo capace di evocare emozioni e racconti.
Il concorso e la sua missione
Il Concorso Nazionale di Narrativa è un’importante iniziativa che premia racconti inediti incentrati sul caffè, celebrando così l’unione tra scrittura e questo prezioso ingrediente. Ogni anno, il concorso offre una piattaforma per autori emergenti e affermati, incentivando la creazione di opere che nutrono non solo la mente, ma anche lo spirito. La tematica del caffè, che si intreccia con il mondo della letteratura, diventa un pretesto per esplorare storie che parlano di sogni, amori e riflessioni sulla vita.
La serata di premiazione
Durante la serata di premiazione, gli ospiti hanno potuto assistere all’annuncio dei vincitori, scelti per la loro abilità di scrittura e l’originalità delle storie. Il primo premio è andato a Il principe di Primavalle di Emanuele Quindici, un racconto avvincente che narra la ricerca di un sogno in un contesto urbano difficile. La narrazione di Quindici è caratterizzata da una tensione narrativa che coinvolge profondamente il lettore, rendendo il caffè un simbolo della ricerca di bellezza e significato.
Il secondo premio è stato conferito a Dodici ore di Maria Angela Maretti, una storia d’amore che esplora il delicato equilibrio tra libertà e costrizione. La scrittura di Maretti si distingue per la sua attenzione ai dettagli, conferendo alla narrazione una forza espressiva unica. Al terzo posto si è classificato Il caffè degli spiriti di Valeria De Cubellis, un racconto che si ispira al realismo magico, dove il caffè funge da ponte tra il mondo dei vivi e quello dei morti, creando un dialogo profondo e universale.
Tributo a Kafka e ospiti speciali
Quest’anno, il Caffè Letterario Moak ha reso omaggio a Franz Kafka, un autore che continua a ispirare generazioni di lettori. La grafica dell’edizione ha reinterpretato la figura di Kafka, giocando con simboli iconici come l’insetto, rappresentato in modo innovativo per evidenziare il potere trasformativo della scrittura. La serata è stata condotta da Manola Moslehi, nota voce della radiofonia italiana, affiancata dall’attrice Jane Alexander, che ha arricchito l’evento con la sua presenza carismatica.
L’atmosfera è stata ulteriormente elevata dalla performance musicale di Dente, uno dei cantautori più apprezzati della scena indie italiana. Le sue melodie poetiche hanno creato un’atmosfera intima, in perfetta sintonia con il tema del caffè e della scrittura, rendendo la serata un momento indimenticabile.
Un impegno per la cultura
La serata ha rappresentato un’importante occasione per celebrare la scrittura e il talento, con il Caffè Moak che ha rinnovato il suo impegno per la promozione culturale. Questo evento ha offerto uno spazio unico dove la parola scritta si fonde con il piacere del caffè, creando un’esperienza coinvolgente per tutti i partecipanti. La magia della serata ha dimostrato come il Caffè Letterario Moak continui a essere un punto di riferimento per scrittori e appassionati di letteratura in tutta Italia.