Cantine di Verona: successo nella sostenibilità e valorizzazione dei soci nonostante le difficoltà

Cantine di Verona: successo nella sostenibilità e valorizzazione dei soci nonostante le difficoltà - Fornelliditalia.it

Cantine di Verona ha saputo navigare un contesto di mercato difficile per il settore vinicolo, approvando all’unanimità il bilancio 2023-2024. Con un fatturato consolidato che supera i 62,5 milioni di euro, l’azienda ha dimostrato quanto la cooperazione tra i soci e l’attenzione verso la responsabilità ambientale possano contribuire a risultati positivi. Questa realtà, fortemente legata al territorio, ha visto un aumento del prezzo medio liquidato ai suoi oltre 500 soci, nonostante alcune flessioni causate da avversità atmosferiche. I wine shop del gruppo hanno registrato un incremento nelle vendite, segnale di una crescente fiducia dei consumatori nei confronti del prodotto locale.

Un bilancio promettente nel settore vinicolo

Riscontri positivi tra i soci

Durante l’assemblea del 14 dicembre, il presidente Luigi Turco ha evidenziato l’importanza di affrontare i cambiamenti nel comparto con determinazione e ottimismo. Nonostante il periodo di sfide, Cantine di Verona ha approvato un bilancio che riflette resilienza e cooperazione. Il fatturato di oltre 62,5 milioni di euro non è soltanto un numero; rappresenta un patto di fiducia tra l’azienda e i soci vinificatori. Quest’anno, il prezzo medio liquidato per quintale è aumentato, a conferma di un legame forte tra il produce e il consumer.

Il mondo vinicolo sta vivendo un’evoluzione significativa, richiedendo all’azienda di adattarsi continuamente. Turco ha sottolineato la necessità di migliorare le pratiche aziendali e di perseguire l’eccellenza attraverso innovazione, qualità e una responsabilità verso l’ambiente. La certificazione Equalitas e SQNPI sono solo alcuni dei passi affrontati in questa direzione. L’impegno di Cantine di Verona è, dunque, quello di proporsi come modello di sviluppo che non solo promuove la qualità dei suoi prodotti, ma anche il rispetto per il nostro pianeta.

Sguardo al futuro: sostenibilità e innovazione

Bilancio di sostenibilità e progetti in corso

Il 2025 si avvicina e con esso anche l’obiettivo di pubblicare il primo bilancio di sostenibilità. Questo documento non solo rappresenterà un’analisi delle iniziative già implementate, ma fungerà anche da guida per delineare strategie future. Cantine di Verona intende mantenere un legame forte con l’ambiente e la comunità, adottando misure sostenibili che vadano oltre la semplice conformità.

Tra le innovazioni già avviate, spicca la produzione di olio extravergine d’oliva tramite un impianto interno all’azienda. Questo investimento si traduce in un prodotto di alta qualità, ottenuto grazie a un processo di spremitura a freddo. Inoltre, è previsto il potenziamento delle fonti energetiche rinnovabili, con il completamento di un nuovo impianto fotovoltaico allo stabilimento di Custoza. Queste misure non solo mirano alla riduzione dell’impatto ambientale, ma anche alla razionalizzazione dei costi, il che rappresenta un altro passo verso un modello economico sostenibile.

Performance dei wine shop e valorizzazione dei soci

Resilienza nelle vendite e qualità percepita

Cantine di Verona ha saputo mantenere stabili i volumi di vendita attraverso i propri dieci wine shop, nonostante una generale contrazione dei consumi nel mercato. I risultati parlano chiaro: un aumento significativo nelle vendite nei punti di acquisto diretti ha guidato un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, sempre più propensi a scegliere l’acquisto dai produttori locali come segno di qualità e fiducia.

Anche in un’annata agricola segnata da difficoltà climatica, Cantine di Verona ha saputo valorizzare i propri soci. Infatti, il prezzo medio liquidato per quintale ha superato quello dell’anno precedente, consentendo agli oltre 500 conferitori di beneficiare di un ritorno economico significativo. Questa strategia non solo sostiene i produttori ma sottolinea anche l’importanza della cooperazione in un contesto difficile.

Cantine di Verona si configura così non solo come un marchio di qualità, ma anche come custode della tradizione vitivinicola, impegnata a costruire un futuro sostenibile. Le scelte fatte fino ad oggi e le strategie per il futuro rappresentano un chiaro segnale della volontà di rimanere competitivi nel settore, senza mai perdere di vista l’importanza della responsabilità sociale e ambientale.