Carlo Lingua premiato con l’Oscar dell’Ortofrutta Italiana 2025: ecco tutti i vincitori

Carlo Lingua premiato con l'Oscar dell'Ortofrutta Italiana 2025: ecco tutti i vincitori - Fornelliditalia.it

L’Oscar dell’Ortofrutta Italiana 2025 è stato conferito a Carlo Lingua, l’amministratore della RK Growers di Saluzzo, in provincia di Cuneo. Questo prestigioso riconoscimento è stato assegnato durante l’evento annuale “Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana“, tenutosi a Bologna, che ha visto partecipare quasi duecento aziende del settore. L’evento è stato condotto da Paolo Bruni, presidente di Cso Italy, il Centro servizi ortofrutticoli. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per celebrarne l’eccellenza e l’innovazione.

Un riconoscimento prestigioso: l’Oscar dell’Ortofrutta Italiana

L’Oscar dell’Ortofrutta Italiana è un premio istituito per omaggiare i protagonisti del settore ortofrutticolo, valorizzando il lavoro di chi, con passione e impegno, contribuisce alla crescita di un comparto strategico per l’economia italiana. La cerimonia di premiazione si è svolta durante una mattinata ricca di eventi, panel e confronti tra esperti e imprenditori del settore, che hanno discusso tendenze e sfide future.

fornelli d'italia 970x90

Carlo Lingua, con la sua azienda RK Growers, ha ottenuto il riconoscimento per la sua capacità di innovare e di promuovere pratiche agricole sostenibili. La RK Growers è conosciuta per la qualità dei suoi prodotti e per l’impegno nella valorizzazione delle filiere locali. Il premio rappresenta un traguardo importante per Lingua, che si è distinto anche per le sue iniziative imprenditoriali e sociali.

La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi attori del settore ortofrutticolo, un incontro necessario per accrescere la consapevolezza delle pratiche agricole e commerciali più virtuose. In questo contesto, l’Oscar dell’Ortofrutta è diventato un simbolo di eccellenza per chi opera in questo mercato dinamico e competitivo.

I premiati dell’edizione 2025

Oltre a Carlo Lingua, sono stati riconosciuti altri dieci professionisti che si sono distinti nelle loro rispettive attività. Tra i premiati spiccano nomi affermati come Bruno Sacchi di Joinfruit, Michele Laporta di Agritalia, e due esponenti siciliani: Alessandro Barbera di Barbera International e Antonio Fricano di Apo Sicilia. Presente anche Domenico Citterio della Citterio&C di Verona e le imprenditrici veneziane Cinzia e Raffaella Busana, insieme a Sara Menin di L’Insalata dell’Orto.

L’Emilia Romagna è stata rappresentata da Pierluigi Arata di Asipo, mentre Marianna Palella della Citrus di Cesena e Carlo Garletti della Garletti di Lombardia hanno portato il loro contributo al panorama ortofrutticolo italiano. Questi professionisti, con storie di successo alle spalle, sono la testimonianza di un settore in continua evoluzione e crescita.

L’importanza di questi premi è sottolineata dalla loro capacità di incentivare la qualità e la sostenibilità nella produzione. Ogni vincitore rappresenta un esempio di innovazione e dedizione che può essere d’ispirazione per i giovani imprenditori.

Riconoscimenti speciali: i giovani e i prodotti premiati

L’Oscar dell’Ortofrutta ha riservato uno spazio anche ai giovani talenti, con il premio Under 35. Cinque promettenti professionisti sono stati selezionati: Nicolas Brui dall’azienda agricola Brui di Ferrara, Caterina Bassi di La Buona Frutta in Romagna, Chiara Brentegani di B&B Frutta di Verona, Marco Melandri della società agricola Melandri e Edoardo Rovetta di Exica, proveniente da Torino. Questi giovani rappresentano il futuro del settore, un segno di vivacità e innovazione che contraddistingue il comparto ortofrutticolo italiano.

Un altro riconoscimento significativo è andato alla mela Samboa del Gruppo piemontese Rivoira, incoronata ‘Prodotto dell’Anno’. Questo premio evidenzia l’importanza della diversificazione e della qualità nei prodotti ortofrutticoli, che possono offrire ai consumatori esperienze uniche e gustose.

Infine, il premio alla carriera è stato conferito a Ibrahim Saadeh di Terremerse, un riconoscimento alla dedizione e al lungo impegno nel settore. I riconoscimenti non solo celebrano i successi individuali, ma incoraggiano anche tutto il settore a puntare all’innovazione e alla sostenibilità, valori imprescindibili per il futuro dell’ortofrutticolo italiano.