Castelli Romani: Città Italiana del Vino 2025, avvio dell’enoturismo

I Castelli Romani sono stati nominati Città Italiana del Vino 2025, un riconoscimento che promuoverà cultura, enogastronomia e sostenibilità attraverso eventi e innovazione digitale.

I Castelli Romani hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento di Città Italiana del Vino 2025, assegnato dall’Associazione Nazionale Città del Vino. Questo titolo, che sarà celebrato per un intero anno, coinvolge undici comuni, tra cui Marino, che funge da capofila con il sindaco Stefano Cecchi, e Nemi, coordinato da Alberto Bertucci. Gli altri comuni partecipanti includono Ariccia, Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Monte Porzio Catone e Velletri. La scelta di questo territorio mira a valorizzare la cultura del vino attraverso una serie di eventi culturali ed enogastronomici, contribuendo così a promuovere il settore vitivinicolo locale e l’enoturismo.

Un riconoscimento di valore

L’assegnazione del titolo di Città Italiana del Vino 2025 è stata accolta con entusiasmo da parte delle autorità locali. Angelo Radica, presidente dell’Associazione Città del Vino, ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento, evidenziando le potenzialità del territorio non solo nel campo enologico, ma anche sotto l’aspetto socio-economico e turistico. Radica ha dichiarato che l’iniziativa rappresenta un’opportunità per promuovere la sostenibilità e il valore culturale dei Castelli Romani, un’area ricca di tradizioni e prodotti di alta qualità.

Collaborazione tra i comuni

Alberto Bertucci, sindaco di Nemi e coordinatore regionale per Città del Vino, ha evidenziato il lavoro di coordinamento e coesione tra i vari comuni, definendolo fondamentale per il successo della candidatura. Bertucci ha affermato che questo riconoscimento rappresenta una grande opportunità per rilanciare le aziende vinicole locali, che producono vini di eccellenza e contribuiscono a rendere il territorio un punto di riferimento nel panorama enologico italiano. Il coinvolgimento di più comuni permette di unire forze e risorse per promuovere un’immagine unitaria e forte dei Castelli Romani.

Innovazione nella promozione del vino

L’iniziativa si distingue anche per l’approccio innovativo nella promozione del vino. Durante l’anno di celebrazione, sarà presente Francesca Giubelli, la prima influencer creata con intelligenza artificiale e certificata Meta. La sua partecipazione mira a sfruttare le nuove tecnologie digitali e i social media per raggiungere un pubblico più ampio, promuovendo le eccellenze vinicole dei Castelli Romani a livello nazionale e internazionale. Questo utilizzo di strumenti moderni rappresenta un passo avanti nella comunicazione e nel marketing del vino.

Servizi digitali per gli eventi

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la Camera di Commercio di Roma, è stato annunciato l’introduzione di un chatbot dedicato sul sito ufficiale della manifestazione. Questo strumento avrà il compito di informare gli utenti sugli eventi in programma, fornire dettagli utili e offrire consigli personalizzati sui vini. L’integrazione di servizi digitali rappresenta un modo efficace per coinvolgere il pubblico e garantire un’esperienza informativa e interattiva durante l’anno di celebrazione.