La 57esima edizione di Vinitaly ha chiuso i battenti, lasciando un segno significativo nel panorama vitivinicolo. Nel corso della manifestazione, tenutasi a Verona dal 7 al 10 aprile 2025, Confagricoltura ha svolto un ruolo centrale, promuovendo incontri e discussioni tra rappresentanti delle istituzioni e del settore privato. Le politiche commerciali degli Stati Uniti e le dynamiche dei mercati internazionali hanno dominato il dibattito, insieme alle nuove tendenze di consumo che caratterizzano il settore.
Incremento dell’export di vino italiano
Negli ultimi dieci anni, l’export di vino italiano ha registrato un incremento notevole, pari al 60% in valore, posizionando l’Italia tra i principali competitor sul mercato globale. Nel 2024, l’export verso gli Stati Uniti ha mostrato un andamento positivo, con un aumento del 5,0% per i vini fermi e frizzanti e del 11,2% per gli spumanti, rispetto all’anno precedente. Questi dati evidenziano la crescente richiesta di vino italiano oltre oceano, un trend che Confagricoltura ha sottolineato come cruciale per il futuro del settore.
Preoccupazioni del presidente di Confagricoltura
Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, ha espresso preoccupazione per le attuali difficoltà che i mercati stanno affrontando. “C’è grande attenzione alle dinamiche dei mercati che in questi giorni stanno subendo uno stress ulteriore, dopo un periodo già di per sé molto difficile a livello globale”, ha dichiarato. Durante gli incontri con le istituzioni, Giansanti ha evidenziato l’urgenza di una risposta coesa da parte dell’Europa, sottolineando la necessità di riutilizzare le risorse non impiegate del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per sostenere la competitività delle imprese italiane nel mercato statunitense, evitando ulteriori oneri economici.
Visite illustri allo stand di Confagricoltura
Allo stand di Confagricoltura, il presidente Giansanti ha accolto diverse personalità di spicco, tra cui il commissario europeo alla Salute, Oliver Vàrhelyi, e il commissario all’Agricoltura, Christophe Hansen. Tra i visitatori si sono distinti anche il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, e la presidente del Ceev, Marzia Varvaglione, insieme a una delegazione di parlamentari ed europarlamentari.
Successo delle degustazioni organizzate
Un altro aspetto di rilievo della manifestazione è stato il successo delle degustazioni organizzate dalle Unioni provinciali, che hanno presentato un viaggio sensoriale tra i vini e le eccellenze agricole delle diverse regioni italiane. Questi eventi hanno registrato il tutto esaurito, dimostrando l’interesse crescente per la qualità e la varietà dell’offerta vitivinicola italiana.