Corteo di Coldiretti a Parma: 20mila persone protestano contro il cibo sintetico

Corteo nazionale a Parma per chiedere maggiore trasparenza nella valutazione dei cibi cellulari, con la partecipazione di 20mila persone e figure di spicco di Coldiretti.

A Parma, il 25 marzo 2025, si è svolto un imponente corteo nazionale organizzato da Coldiretti, diretto verso la sede dell’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare. Secondo le stime degli organizzatori, circa 20mila persone hanno preso parte all’evento, giungendo da diverse località italiane a bordo di pullman. La manifestazione ha attraversato il centro della città emiliana, caratterizzandosi per la presenza di 10mila bandiere gialle, simbolo dell’organizzazione, insieme a quelle dell’Unione Europea. Il tema centrale del corteo è stato sintetizzato nello slogan “Facciamo luce“.

Richiesta di maggiore trasparenza

Coldiretti ha chiarito che l’iniziativa non si configura come una protesta contro l’EFSA, bensì come una richiesta di maggiore trasparenza e attenzione scientifica nella valutazione dei cibi cellulari, ovvero quei prodotti alimentari sintetici creati in laboratorio. L’associazione ha sottolineato che tali cibi non devono essere considerati semplici nuovi alimenti, ma devono seguire un iter di approvazione analogo a quello dei farmaci.

Partecipazione di figure di spicco

Il corteo ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui il presidente Ettore Prandini e il segretario generale Vincenzo Gesmundo, che hanno ribadito l’importanza di una regolamentazione rigorosa e trasparente per garantire la sicurezza alimentare e la salute dei consumatori.