Nella primavera del 2025, Roma si prepara a vivere un periodo di fermento gastronomico, caratterizzato dall’apertura di nuove trattorie e rosticcerie che celebrano la tradizione culinaria della capitale. Con l’arrivo delle imminenti vacanze pasquali, la città registra un notevole incremento di visitatori, creando un’atmosfera vivace e accogliente. Tra le nuove insegne spicca Romané ar banco, un progetto di Stefano Callegari, noto per il suo Trapizzino, un sandwich romano farcito con polpette di bollito o picchiapò. Questo nuovo locale, situato in Via Cipro nel quartiere Trionfale, riporta in auge la tradizione della rosticceria di quartiere, offrendo una selezione di piatti tipici come supplì, fettine panate e pollo coi peperoni, tutte preparate con ingredienti freschi e salutari.
Innovazione nella vendita
Un aspetto innovativo di Romané ar banco è la formula di vendita a peso, pensata per ridurre gli sprechi alimentari. Questo approccio non solo promuove una cucina sostenibile, ma si adatta perfettamente alle esigenze dei romani e dei turisti in cerca di un pasto veloce durante le loro passeggiate nella capitale.
Restyling e cucina contemporanea
Nel quartiere Talenti, la storica trattoria Lo zio d’America, situata in Via Ugo Ojetti, ha recentemente subito un restyling grazie alla famiglia Chiaretti, fondatrice della catena di supermercati Castoro. Qui, lo chef Dino De Bellis propone una cucina contemporanea mediterranea, accompagnata da una cantina che vanta oltre 250 referenze e 25 vini alla mescita. Con una capienza di 120 coperti, il locale offre anche un’ampia scelta di piatti di friggitoria, soddisfacendo così i palati più esigenti.
Progetto culinario all’avanguardia
Il ristorante Elio, situato all’interno di The Hoxton Roma, ha avviato un nuovo progetto culinario chiamato Elio+1, che riunisce alcuni dei migliori talenti gastronomici della capitale. Sotto la direzione dello chef Manuel Mistrangelo, il ristorante si propone di offrire un’esperienza culinaria all’avanguardia. Il ciclo di incontri prevede la partecipazione di quattro chef ospiti provenienti da ristoranti innovativi, come Barred e Retrobottega, che collaboreranno con Mistrangelo in cene a quattro mani, presentando menu sempre diversi e ispirati alle stagioni.
Riscoperta della cucina romana
In un altro angolo di Roma, Romeo, situato all’ingresso del mercato di Testaccio, si dedica alla riscoperta dei grandi classici della cucina romana. Fondato da Massimo Scordino, il locale si distingue per l’utilizzo di ingredienti di alta qualità, come il Pecorino Romano Dop, realizzato con latte proveniente da pascoli naturali. Qui, i piatti sono preparati seguendo la filosofia “meno sale, più sapore”, con un’attenzione particolare alla tradizione culinaria romana.
Piatti iconici e tradizione
Il tonnarello cacio e pepe di Romeo, ad esempio, è un piatto che combina dolcezza e sapidità in un equilibrio perfetto. Scordino sottolinea l’importanza di celebrare la cucina romana quotidiana, con piatti iconici come i carciofi e i saltimbocca alla romana. La pizza proposta dal locale è un omaggio alla tradizione, sottile e croccante, pensata per conquistare sia i residenti che i turisti.
Brunch esclusivo con vista
Infine, per chi cerca esperienze culinarie di alto livello, La Terrazza Krug offre un brunch esclusivo firmato dallo chef stellato Alain Ducasse, con una vista mozzafiato sui tetti di Roma. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per assaporare piatti raffinati durante le celebrazioni pasquali, confermando così la capitale come una destinazione gastronomica di primo piano.