Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha ufficialmente firmato i decreti che riconoscono l’eccezionalità degli eventi meteorologici straordinari che hanno colpito il Veneto. L’annuncio è stato dato dal senatore Luca De Carlo, esponente di Fratelli d’Italia e presidente della IX Commissione Industria, Commercio, Turismo, Agricoltura e Produzione Agroalimentare.
Dettagli sugli eventi meteorologici nel Veneto
Le misure riguardano le intense piogge persistenti che si sono verificate tra il 15 maggio 2024 e il 31 maggio 2024, interessando le province di Padova, Rovigo, Treviso, Vicenza, Venezia e Verona. In totale, sono stati colpiti 171 comuni a causa di queste precipitazioni. Inoltre, si fa riferimento anche alle piogge alluvionali che hanno colpito le province di Padova, Rovigo e Treviso dal 21 giugno 2024 al 26 giugno 2024, coinvolgendo ulteriormente 25 comuni.
Implicazioni dei decreti per gli agricoltori
I decreti firmati dal Ministro Lollobrigida sono considerati fondamentali, come sottolinea il senatore De Carlo. Questi provvedimenti consentiranno agli agricoltori di accedere al Fondo di Solidarietà Nazionale, il quale è destinato al ripristino delle opere di bonifica che sono state danneggiate dagli eventi meteorologici eccezionali. De Carlo ha evidenziato l’importanza di supportare gli agricoltori, definiti i “primi difensori” dei territori e dell’ambiente. In momenti di difficoltà come questi, il governo si impegna a rimanere vicino a chi lavora la terra, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel mantenimento dell’equilibrio ambientale.
La situazione attuale richiede un’attenzione particolare, poiché gli agricoltori si trovano ad affrontare sfide significative a causa delle condizioni climatiche avverse. Le misure adottate dal governo mirano a garantire la resilienza del settore agricolo, promuovendo la ripresa e la sostenibilità delle attività agricole nel Veneto.
