Deglet Nour: il dattero simbolo del Ramadan in Algeria e della tradizione culinaria

I datteri “Deglet Nour” sono fondamentali durante il Ramadan in Algeria, simbolo di tradizione e cultura, con una produzione annuale di oltre 1,32 milioni di tonnellate e riconoscimento internazionale.

Durante il mese di Ramadan, i datteri “Deglet Nour” occupano un ruolo fondamentale nelle tavole algerine, specialmente durante l’Iftar, il pasto serale che segna la fine del digiuno. Questo frutto, simbolo di tradizione e cultura, ha guadagnato un’importanza crescente tra i musulmani dell’Algeria, diventando un elemento imprescindibile delle celebrazioni nel corso degli anni.

Produzione e esportazione di datteri in algeria

L’Algeria si distingue come uno dei principali produttori di datteri a livello globale, collocandosi al terzo posto con una produzione annua che supera i 1,32 milioni di tonnellate. Solo l’Egitto e l’Arabia Saudita la superano in termini di produzione. Le stime indicano che il Paese esporta oltre 100.000 tonnellate di datteri, con l’obiettivo di incrementare le vendite all’estero a oltre 400 milioni di dollari entro la fine del 2025. Questa ambizione è sostenuta da un piano strategico del governo algerino volto a valorizzare e promuovere il prodotto a livello internazionale.

Le palme da dattero si estendono in modo mozzafiato nelle province algerine, dalle oasi a nord del Sahara, come Biskra, El Oued e Touggourt, fino a Ghardaïa e Ouargla, immerse nel deserto. Queste aree sono caratterizzate da un clima favorevole alla coltivazione di questa pianta, che ha trovato nella terra algerina un habitat ideale per prosperare.

Il marchio deglet nour e il suo riconoscimento

Il termine “Deglet Nour” unisce le parole “datteri” e “luce”, un riferimento alla qualità eccezionale di questi frutti, che consente di vedere il nocciolo all’interno. Questo marchio ha ottenuto un riconoscimento internazionale, con TasteAtlas World che ha dichiarato i Deglet Nour algerini come i migliori datteri del mondo, sottolineando il loro sapore unico e la loro qualità superiore. Nonostante la presenza di numerosi negozi di datteri in diverse città algerine, la domanda per questi frutti aumenta notevolmente durante il Ramadan, evidenziando l’importanza culturale e gastronomica che rivestono.

Tradizione e pratiche durante il ramadan

La tradizione di rompere il digiuno con i datteri ha radici profonde nella Sunna, la pratica del Profeta Maometto, che raccomandava il consumo di questi frutti per i loro benefici nutrizionali. Dopo lunghe ore di digiuno, i datteri forniscono un’immediata fonte di energia e nutrienti, rendendoli un alimento ideale per riprendere le forze.

In Algeria, il Ramadan è un periodo di grande significato, con la maggior parte della popolazione che osserva questo obbligo religioso, considerato il quarto pilastro dell’Islam. Questa osservanza è evidente nella chiusura di caffè e ristoranti durante le ore diurne, eccetto per i grandi alberghi che servono pasti agli stranieri. La cultura del Ramadan in Algeria è quindi un mix di fede, tradizione e convivialità, con i datteri “Deglet Nour” che rappresentano un simbolo di questa esperienza collettiva.