Fao: l’andamento climatico provoca un aumento del 40% nei prezzi del caffè nel 2024

I prezzi del caffè raggiungono un picco storico nel 2024, con aumenti significativi dovuti a condizioni meteorologiche avverse nei principali Paesi produttori.

I prezzi del caffè a livello globale hanno raggiunto nel 2024 un picco mai visto negli ultimi anni, registrando un incremento di quasi il 40% (38,8%) rispetto alla media del 2023. Questo significativo aumento è attribuibile principalmente a condizioni meteorologiche sfavorevoli che hanno colpito i principali Paesi produttori. Le previsioni per il 2025 indicano la possibilità di ulteriori aumenti. L’industria del caffè, che genera annualmente oltre 200 miliardi di dollari, ha visto l’Unione Europea e gli Stati Uniti emergere come i principali importatori nel 2023.

Andamento dei prezzi nel mercato del caffè

Secondo un rapporto della FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, nel dicembre 2024 il prezzo del caffè Arabica, noto per la sua qualità superiore e molto richiesto nel mercato del caffè tostato e macinato, ha mostrato un aumento del 58% rispetto all’anno precedente. Anche il caffè Robusta, utilizzato prevalentemente per la produzione di caffè istantaneo e miscele, ha visto un’impennata del 70% in termini reali. Questo cambiamento ha portato a una riduzione del differenziale di prezzo tra le due varietà, un fenomeno che non si verificava dalla metà degli anni ’90.

Produzione di caffè nei principali Paesi produttori

Nel 2023-24, il Vietnam ha subito un calo del 20% nella produzione di caffè, a causa di un clima secco prolungato, che ha anche determinato un decremento del 10% nelle esportazioni per il secondo anno consecutivo. In Indonesia, le condizioni climatiche avverse hanno portato a una diminuzione del 16,5% nella produzione di caffè, con un calo del 23% delle esportazioni, a causa delle piogge eccessive verificatesi tra aprile e maggio 2023, che hanno danneggiato le ciliegie di caffè. In Brasile, il caldo e la siccità hanno costretto a rivedere le previsioni di produzione per il 2023-24, passando da un previsto aumento del 5,5% a un calo dell’1,6%.

Effetti sui piccoli agricoltori e sul mercato globale

Brasile e Vietnam, che insieme rappresentano quasi il 50% della produzione mondiale di caffè, vedono i piccoli agricoltori contribuire all’80% della produzione globale. La situazione attuale dei prezzi elevati potrebbe incentivare maggiori investimenti in tecnologia, ricerca e sviluppo nel settore del caffè, che è fortemente dipendente dai piccoli produttori. Boubaker Ben-Belhassen, direttore della Divisione Mercati e Commercio della FAO, ha sottolineato l’importanza di aumentare la resilienza climatica del settore, evidenziando come l’innovazione possa aiutare a fronteggiare le sfide attuali.

La situazione del mercato del caffè continua a evolversi, con importanti implicazioni per i produttori e i consumatori a livello globale.