Giuseppe D’Alessio

Giuseppe D'Alessio

Salernitano di origine, Giuseppe D’Alessio ha frequentato la scuola alberghiera iniziando da subito a lavorare all’interno di hotel, compagnie e ristoranti internazionali del gruppo Meridien, collezionando numerose esperienze. Prima in Italia e poi in Europa, si è perfezionato nelle cucine di alberghi di lusso in Inghilterra, Francia e Germania, tra i quali due stellati Michelin: l’Orrery di Londra e il Jacques Maximin di Vence in Francia. Rientrato a Roma nel 2004 per affiancare l’executive chef alla Terrazza dell’Eden, dal 2011 è lo chef di Settimo, il ristorante panoramico situato al 7° piano del Sofitel Rome Villa Borghese.
La cucina di Giuseppe D’Alessio è ispirata alla grande tradizione gastronomica italiana. Le origini campane emergono con forza in ogni proposta, dando ampio risalto alla scelta di ingredienti genuini e naturali, selezionati presso produttori di fiducia e a km zero, e alla loro preparazione che coniuga perfettamente la creatività con il rispetto della memoria culinaria nostrana.
Perché, sostiene Giuseppe, una volta assaporato, la clientela internazionale deve saper riconoscere il vero carattere della nostra cucina. Sapori essenziali quindi, ricercati con grande competenza per “educare” il palato dei commensali. Un compito, questo, che lo chef assume con grande impegno.
“Sono sempre stato incuriosito dalle culture internazionali. La cucina è il biglietto da visita di un popolo. Dietro all’alimentazione di ogni Paese c’è una storia antichissima e a me piace scoprirla. – racconta lo chef – Lavorare in team così importanti, al fianco dei grandi maestri della cucina come Turner e i fratelli Galvin, è stato un grande stimolo per me”.