Lorenzo Antinori e Simone Caporale, due figure di spicco nel panorama della mixology internazionale, stanno per inaugurare un nuovo cocktail bar a Hong Kong. Secondo quanto riportato da Drinks International, il locale, denominato Montana, aprirà le sue porte durante l’estate del 2025. Antinori, già noto per il suo Bar Leone, attualmente classificato al secondo posto tra i World’s 50 Best Bars, e Caporale, co-titolare del Sips di Barcellona, ex numero uno nella stessa lista, si propongono di creare un’esperienza unica che unisce la cultura cubana con l’atmosfera vivace di Miami degli anni ’70.
Il concetto di Montana
Il bar Montana si preannuncia come un tributo all’eredità dell’associazione dei baristi di Cuba, il Club de los Cantineros. La cocktail list del locale si concentrerà su classici cubani, tra cui il Daiquiri, il Mojito e El Presidente. Maggiori dettagli sulla proposta del bar saranno rivelati in un’anteprima esclusiva nell’edizione di giugno di Drinks International. Con questa apertura, Antinori e Caporale puntano a rafforzare la loro presenza in un mercato sempre più competitivo e in crescita.
Madrid e la settimana del rum
Dal 7 al 12 maggio 2025, Madrid ospiterà la Mad Ron Week, un evento dedicato interamente al rum, che si svolgerà in concomitanza con la seconda edizione della Spain Rum & Gin Expo, prevista per l’8 e 9 maggio presso la Plaza Caleido. Durante la settimana, i brand ambassador di importanti marchi di rum, come Miguel Tena di Ron Carupano e Luis Viera di Ron Santa Teresa, parteciperanno a una serie di eventi che metteranno in luce l’importanza di questo distillato nella cultura spagnola.
Tena ha affermato che il rum è una parte fondamentale della cultura spagnola, con oltre tre milioni di casse vendute ogni anno. La settimana del rum includerà cocktail list speciali, degustazioni e masterclass, offrendo ai partecipanti un’immersione totale nella cultura del rum. Locali di riferimento come Farándula Fearless, Lovo e Tiki Volcano saranno coinvolti nell’iniziativa, contribuendo a rendere Madrid un punto di riferimento per gli amanti del rum.
Il whisky danese si fa strada
In Danimarca, un nuovo capitolo nella storia della distillazione si sta scrivendo con il lancio del Manifesto del Whisky Danese. Questa iniziativa, promossa da dieci distillerie locali, mira a proteggere e definire la categoria del whisky danese, che ha visto una crescita significativa negli ultimi vent’anni. Secondo quanto riportato da Whisky Magazine, il Manifesto stabilisce criteri rigorosi per l’uso del logo “Authentic Danish Whisky”, richiedendo che il distillato sia prodotto, fermentato e invecchiato in Danimarca per almeno tre anni.
Le distillerie fondatrici, tra cui Copenhagen Distillery e Stauning Whisky, sperano che questa iniziativa porti a una futura indicazione geografica protetta (IG) per il whisky danese. Negli ultimi anni, il tema delle IG è diventato cruciale nel settore, come dimostrano i recenti sviluppi in Galles e le proposte in corso in Inghilterra. Con il Manifesto, la Danimarca si posiziona come un attore emergente nel mondo del whisky, cercando di affermarsi a livello internazionale.