Si è conclusa con risultati straordinari la manifestazione HORECA EXPOFORUM 2025, svoltasi al Lingotto Fiere di Torino. L’evento ha registrato un’affluenza record di 12.500 visitatori entro le ore 12:00 dell’ultimo giorno e ha visto la partecipazione di oltre 200 brand su un’area espositiva di 14.000 mq. Questo appuntamento si conferma come un fondamentale punto di riferimento nel settore della ristorazione, ospitalità e food & beverage.
Un successo senza precedenti
«Siamo entusiasti dei risultati ottenuti con Horeca Expoforum 2025. L’aumento del numero di espositori e visitatori dimostra che il nostro evento è diventato un punto di riferimento per il settore», ha affermato Gàbor Ganczer, Amministratore Delegato di GL events Italia. L’ottimismo è palpabile, mentre l’organizzazione si prepara già per la prossima edizione, fissata dal 15 al 17 marzo 2026, con l’intento di arricchire ulteriormente l’esperienza dei partecipanti.
Opportunità di business in crescita
Il salone ha rappresentato un fertile terreno per le opportunità commerciali. Aziende di grande rilevanza, come Barilla for Professional, hanno partecipato per la seconda volta, presentando con successo un innovativo pane per burger. Unox, specialista nelle soluzioni di cottura, ha già registrato un incremento del 60% dei contatti rispetto all’intera edizione precedente, solo nel primo giorno di fiera.
Le piccole realtà non sono state da meno: Grapperia Artigianale Ali, al suo esordio, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti, mentre Caterline ha avviato solide prospettive di sviluppo commerciale. Notevole visibilità è stata riservata anche a Pesto di Prà dalla Liguria e a Gastronomica Mediterranea dalla Lombardia, entrambi in cerca di nuovi mercati.
Tradizione e innovazione a confronto
Durante la manifestazione, ha trionfato Scrocchiarella, che ha deliziato i presenti con pizze e focacce fresche, mentre Mr Dobelina, proveniente dal Veneto, ha portato in Italia la tradizione americana dei potato rolls per hamburger. Per Casa della Tuta, storica azienda torinese, l’evento ha rappresentato un’opportunità strategica per presentare la propria nuova immagine dopo un recente restyling.
L’Associazione Panificatori di Torino e Provincia, che quest’anno ha esposto con uno stand dopo aver partecipato come visitatore nel 2024, ha ottenuto un grande successo, stabilendo numerosi contatti e presentando il progetto Pane e Sport, che la vedrà coinvolta alle Olimpiadi di Cortina 2026.
Impegno sociale e solidarietà
Il tema dell’inclusione sociale ha avuto un ampio spazio all’interno della manifestazione. Il progetto Arca, che fornisce assistenza e supporto alimentare ai più bisognosi, ha visto crescere il proprio numero di sostenitori. Anche Panatè GliEvitati, iniziativa piemontese che coinvolge detenuti nella produzione di lievitati, ha attirato l’interesse di vari distributori per un progetto di espansione su scala nazionale.
In un’ottica di antispreco, GL events Italia ha collaborato con il Banco Alimentare del Piemonte per raccogliere prodotti non utilizzati dagli espositori, destinandoli a persone in difficoltà tramite le Organizzazioni Partner Territoriali.
Eventi e competizioni di alta qualità
Il programma di eventi, showcooking e competizioni è stato ricco e variegato, realizzato in collaborazione con prestigiose associazioni di settore come FIC (Federazione Italiana Cuochi), IFSE (Accademia di Alta Cucina di Piobesi Torinese), Conpait (Confederazione Pasticceri Italiani) e SCA Italy (Specialty Coffee Association Italiana).
Tra le manifestazioni più attese, si è svolto un concorso per selezionare la squadra che rappresenterà l’Italia al prestigioso Bocuse d’Or di Lione, previsto per gennaio 2027. I concorrenti in gara a Torino erano Alberto Assiè (Il Cambio, Torino), Simone Vesuviano (Quelli dell’acciughetta, Genova) e Matteo Terranova (La Stua de Michil, Corvara in Badia).
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare la notizia su FoodyBev.com.