Icam Cioccolato, prominente realtà italiana nella produzione di cioccolato e dei suoi semilavorati, ha pubblicato il suo sesto bilancio di sostenibilità. Il documento mette in luce i principali risultati ottenuti nel 2023 e tracciano la rotta futura dell’azienda, in un contesto globale caratterizzato da problematiche ambientali e sfide economiche. Con un’attenzione particolare verso una governance dinamica, Icam si propone di instaurare una collaborazione attiva con fornitori, clienti e consumatori, promuovendo un percorso di sostenibilità condivisa.
i risultati più significativi del 2023
Formazione e sensibilizzazione
Nel 2023, Icam ha investito oltre 21mila ore nella formazione dei dipendenti della sede di Orsenigo, riconoscendo l’importanza della crescita professionale per il miglioramento della performance aziendale. Parallelamente, l’azienda ha esteso la sua attività formativa a 6.900 agricoltori attraverso corsi pratici nelle sue sedi ugandesi di Bundibugyo, Hoima e Mukono. Queste sessioni sono state focalizzate su tecniche agricole sostenibili, contribuendo così non solo alla produttività economica, ma anche alla salvaguardia dell’ambiente. Questi sforzi rappresentano un chiaro esempio del tentativo di Icam di integrare responsabilità sociale e beneficenza in un settore complesso come quello agro-alimentare.
Tracciabilità e rispetto etico
Nel corso del 2023, Icam ha acquisito 26.068 tonnellate di fave di cacao, per la maggior parte certificate, come garanzia del suo impegno verso una filiera sostenibile e trasparente. Inoltre, il 97% dei fornitori di cacao e il 100% di quelli di altre materie prime hanno sottoscritto il Codice Etico dell’azienda, un documento che promuove buone pratiche e rispetto dei diritti umani. È evidente che l’azienda non solo si prefigge di ottenere risultati tangibili ma vuole anche costruire relazioni durature con i suoi partner commerciali. 
Innovazione sostenibile nel packaging
Icam ha dedicato tempo e risorse alla sostenibilità del packaging, riuscendo a far sì che l’88% del materiale utilizzato per il packaging primario sia riciclabile. Questa strategia è una risposta diretta alle crescenti preoccupazioni ambientali, dimostrando una crescente consapevolezza del ruolo importante che le aziende devono giocare nella riduzione degli sprechi. Inoltre, l’azienda ha avviato pratiche di economia circolare, con il 97% degli scarti organici inviati a processi di recupero.
un approccio globale alla sostenibilità
Governance aziendale e cultura della sostenibilità
Nel 2023, Icam ha ristrutturato la propria governance della sostenibilità, mirando a integrare progetti e iniziative tra tutti i settori dell’azienda. Questo nuovo modello prende in considerazione le sfide contemporanee legate alla sostenibilità e invita tutti i collaboratori a contribuire attivamente. Sara Agostoni, chief sustainability officer, ha enfatizzato come l’azienda sia costantemente impegnata a promuovere un dialogo aperto tra fornitori e clienti, evidenziando l’importanza di una cultura condivisa per il raggiungimento di obiettivi sostenibili.
Attività nel territorio
Oltre all’impegno nei confronti dei fornitori, Icam è anche attivamente coinvolta nel supporto delle comunità locali. L’azienda collabora con associazioni come il Banco Alimentare e organizzazioni no-profit per sviluppare programmi che sostengono l’integrazione sociale delle persone con disabilità, con un focus particolare sul volontariato aziendale. Queste azioni confermano che Icam non è solo focalizzata sulla produzione di cioccolato, ma desidera anche identificarsi come un attore positivo nel proprio territorio.
innovazione e sviluppo per il futuro
Sperimentazione e nuove ricette
Un altro aspetto vitale per Icam è l’innovazione. Nel 2023, l’azienda ha introdotto 486 nuove ricette, rispondendo in modo proattivo alle varie esigenze del mercato. Le linee di prodotti sono state ampliate per includere opzioni vegane e biologiche, che rispondono ai cambiamenti delle preferenze alimentari dei consumatori. Questo approccio non solo migliora la diversità dell’offerta ma aiuta anche a posizionare Icam come leader nel mercato del cioccolato innovativo.
Efficienza energetica e impatto ambientale
L’azienda ha realizzato significativi progressi anche in termini di efficienza energetica. Nel 2023, circa il 74% del metano utilizzato è stato impiegato per alimentare un trigeneratore, contribuendo attivamente alla produzione di energia per lo stabilimento di Orsenigo. Inoltre, l’intero fabbisogno energetico essente è provveduto da fonti rinnovabili, con un’indebita riduzione dell’intensità energetica del 6,1%. Questo impegno verso l’energia sostenibile è cruciale per ridurre l’impatto ambientale complessivo dell’azienda e metterla in linea con le politiche globali di salvaguardia dell’ambiente.
La strada tracciata da Icam Cioccolato, quindi, è chiara: un costante impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, con l’obiettivo di creare un futuro più etico e responsabile, capace di rispondere alle sfide economiche e climatiche.
