Il peperoncino calabrese ha intrapreso un viaggio straordinario a bordo della Nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci, con l’obiettivo di solcare i mari di tutto il mondo. Questa iniziativa ha avuto luogo durante la sosta della nave a Reggio Calabria, dove il presidente della Regione Calabria ha donato una pianta di peperoncino al comandante del Vespucci, il capitano di vascello Giuseppe Lai.
Il giardinetto della nave
La pianta è stata collocata nel “giardinetto” della nave, un terrazzino situato a poppa, già arricchito da diverse specie vegetali curate con dedizione dall’equipaggio. Questo spazio verde, che rappresenta un angolo di natura in mezzo al mare, ha guadagnato il soprannome di “giardinetto” proprio per la sua funzione di piccolo orto botanico.
Le autorità presenti all’evento
Alla cerimonia di sistemazione della pianta hanno preso parte anche altre figure di rilievo, come l’ammiraglio di squadra Vincenzo Montanaro e Luca Andreoli, amministratore delegato di Difesa Servizi. La presenza di tali autorità ha sottolineato l’importanza dell’evento, non solo per il simbolismo legato al peperoncino, ma anche per il valore culturale e identitario che rappresenta per la Calabria.
Il messaggio del presidente Occhiuto
Il presidente Occhiuto ha condiviso un messaggio sul suo profilo Facebook, esprimendo entusiasmo per l’inserimento di uno dei simboli più noti della Calabria tra le specie vegetali che accompagneranno l’equipaggio del Veliero della Marina Militare nelle sue traversate internazionali. “Avviso ai naviganti: la Nave Vespucci ora viaggia con una marcia in più… piccante”, ha scritto, evidenziando il legame tra la tradizione calabrese e l’orgoglio nazionale rappresentato dalla nave.
Un gesto di connessione culturale
L’iniziativa non solo celebra la cultura gastronomica calabrese, ma rappresenta anche un gesto di connessione tra le terre d’origine degli equipaggi e il mare aperto, simbolo di avventure e scoperte. Con il peperoncino a bordo, l’Amerigo Vespucci si prepara a navigare verso nuove destinazioni, portando con sé un pezzo autentico della Calabria.