Il Singapore Sling: un viaggio tra storia, ricetta e cinema del cocktail iconico

Il Singapore Sling: storia, ricetta e influenza culturale di un cocktail iconico nato al Raffles Hotel di Singapore tra il 1910 e il 1915.

Il Singapore Sling è un cocktail emblematico, la cui origine si perde nella storia, avvolta da un certo mistero. Questa bevanda, composta principalmente da gin e una varietà di liquori e succhi di frutta, può essere considerata un precursore dei moderni tiki drink. La sua creazione risale a oltre un secolo fa, precisamente a Singapore, e si è diffusa rapidamente, conquistando anche i palati occidentali.

Le origini del cocktail

Il Singapore Sling vide la luce tra il 1910 e il 1915, all’interno del prestigioso Long Bar del Raffles Hotel di Singapore, un tempo colonia britannica. Il barman Ngiang Tong Boon, di origine taiwanese, è accreditato come il creatore di questo drink che, secondo la leggenda, rielaborò il tradizionale Gin Sling. L’intento era di rendere la bevanda più adatta al pubblico femminile, rendendola visivamente simile a un succo di frutta per consentire alle signore inglesi di gustarla senza imbarazzo. Questo cocktail non solo conquistò le donne, ma divenne anche popolare tra celebri ospiti del Raffles, come gli scrittori Somerset Maugham, Rudyard Kipling e Joseph Conrad, nonché l’attore Noel Coward. Sebbene la ricetta originale non sia mai stata documentata da Ngiang, il drink si diffuse in Occidente, assumendo diverse varianti. Nel 1948, David Embury scrisse nel suo libro “The fine art of mixing drinks” che non esistevano due ricette simili per questo cocktail.

La ricetta perduta

Negli anni ’70, il Raffles Hotel avviò un progetto di recupero della ricetta originale, sotto la direzione del general manager italiano Roberto Pregarz. Grazie ai racconti di Ngiang Dee Suan, nipote di Ngiang Tong Boon, fu possibile ricostruire una versione del cocktail. Dee Suan dichiarò nel 1977: “Mio zio mi diede la ricetta e io l’ho passata ai miei figli e ai miei nipoti”. La formula risultante include gin, Cointreau, cherry brandy e un mix di succhi di frutta. Tuttavia, secondo l’International Bartenders Association, le ricette storiche suggeriscono che l’originale fosse molto più complesso. La composizione del Singapore Sling anticipò l’emergere dei cocktail tiki, caratterizzati dall’uso di distillati, liquori, amari e succhi di frutta. Inoltre, il famoso mixologist Donn Beach, noto per la sua miscelazione tiki, trasse ispirazione dal Singapore Sling per creare molte delle sue bevande iconiche.

Il significato del nome

Il nome Singapore è chiaramente legato al luogo di origine del cocktail. Il termine “Sling”, che in inglese significa “fionda”, si riferisce storicamente a una categoria di drink preparati con zucchero, acqua e un liquore come gin, whisky, rum o brandy. Alcuni studiosi suggeriscono che la parola possa derivare dal tedesco “schlingen”, che significa “ingoiare velocemente”.

La ricetta ufficiale del Singapore Sling

La ricetta del Singapore Sling è stata introdotta per la prima volta nell’elenco dell’International Bartenders Association nel 1986 e ha subito varie revisioni. La ricetta attuale prevede i seguenti ingredienti:
Tecnica: Shake and Strain
Bicchiere: Highball
Ingredienti:
30 ml di gin
15 ml di liquore alle ciliegie
120 ml di succo d’ananas
15 ml di succo fresco di lime
7,5 ml di Cointreau
7,5 ml di Dom Bénédictine
10 ml di sciroppo di granatina
1 spruzzata di Angostura
Garnish: fettina di ananas e ciliegia da cocktail.

Il Singapore Sling nel cinema

Il Singapore Sling ha trovato un posto di rilievo nel film “Paura e delirio a Las Vegas” del 1998, diretto da Terry Gilliam e interpretato da Johnny Depp e Benicio Del Toro. Tratto dal romanzo autobiografico di Hunter S. Thompson, il film esplora il mondo dell’alcol e delle sostanze stupefacenti. Nonostante un incasso di poco più di 10 milioni di dollari, a fronte di un budget di oltre 18 milioni, la pellicola è stata rivalutata nel tempo, diventando un cult. Durante il suo viaggio surreale, il protagonista Raoul Duke, interpretato da Depp, fa riferimento al Singapore Sling, menzionandolo in combinazione con il mezcal, un ingrediente non presente nelle versioni storiche del cocktail.