Quest’estate viene celebrato un progetto straordinario nato sull’isoletta toscana di Gorgona nel 2012, un’isola che ospita un penitenziario e che è diventata il cuore di un’iniziativa sociale senza precedenti.
Il recupero dei vigneti di Gorgona
Grazie alla collaborazione con il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e la Direzione della Colonia Penale, i detenuti hanno avuto l’opportunità di apprendere le tecniche di coltivazione della vite. Con il supporto degli esperti agronomi e enologi della famiglia Frescobaldi, insieme al coordinamento di Nicolò d’Afflitto, è stato riportato in vita un antico vigneto di un ettaro, ampliato successivamente dal lavoro dei detenuti e dei Frescobaldi.
La partnership solidale con il ristorante InGalera
Il Gorgona Bianco 2023 Frescobaldi racchiude non solo valori etici, ma anche l’impegno per la qualità superiore. Presentato quest’anno alla stampa internazionale, il vino ha visto la partecipazione della famiglia Frescobaldi, degli agenti penitenziari e del direttore della colonia, il Dott. Giuseppe Renna. Un momento emozionante che ha visto la collaborazione tra i detenuti coinvolti nel progetto di Gorgona e otto cuochi del Ristorante InGalera, un’iniziativa solidale presso la Casa di Reclusione di Bollate.
Le caratteristiche degustative del Gorgona Bianco 2023
La dodicesima vendemmia del Gorgona Bianco 2023 ha prodotto solo 9.000 bottiglie di un vino unico, ottenuto dall’assemblaggio di Vermentino e Ansonica. Il vino si presenta con un colore giallo paglierino brillante e regala un bouquet complesso di frutta a polpa gialla e aromi mediterranei, arricchiti da note iodate e erbacee. In bocca è sapido, fresco e persistente, regalando un’esperienza unica che evoca il mare, la speranza e la libertà.