Con l’inverno che avanza, il settore vitivinicolo umbro si prepara a tirare le somme sulla stagione 2023. Le denotazioni più prestigiose della regione si consolidano, con alcune aziende che si distinguono per la loro capacità di trainare l’intero sistema vitivinicolo umbro. In questo contesto, è interessante analizzare cinque etichette emblematiche che rappresentano l’eccellenza dell’Umbria.
Orvieto Classico Superiore: un’eleganza senza tempo
L’Orvieto Classico Superiore Luigi e Giovanna 2020 Barberani
L’Orvieto Classico Superiore Luigi e Giovanna 2020 della cantina Barberani si presenta con un colore paglierino smagliante, che anticipa un profumo raffinato. All’olfatto si possono percepire note di pesca bianca e fiori di camomilla, accompagnate da un tracciato di erbe aromatiche e un retrogusto marino. Si avvertono sfumature di santoreggia e pietra focaia, che si uniscono a una marmellata d’agrumi e a nuance iodate. Il sorso è caratterizzato da una rara proporzione e persistenza, rendendo questo vino estremamente piacevole. Situata in Corso Cavour a Orvieto, la cantina Barberani è parte della tradizione vitivinicola locale.
Spoletino: una scoperta sensoriale
Lo Spoleto Trebbiano Spoletino Le Tese 2021 Romanelli
Il Trebbiano Spoletino Le Tese 2021 della cantina Romanelli si presenta con un intenso colore dorato. L’olfatto rivela un bouquet complesso che unisce ginestra e camomilla, con note di papaia, mango e miele. Segue un’armoniosa combinazione di frutta secca, talco e rosmarino, con un accenno di tè agli agrumi e profumi di eucalipto. La struttura materica e setosa del vino è accentuata da un’adeguata spinta acida, che bilancia la componente alcolica, per donare spessore e lunghezza al sorso. La cantina Romanelli si trova in Frazione San Clemente, a Montefalco, ed è aperta tutti i giorni.
Torgiano: un capolavoro di equilibrio
Il Torgiano Rosso Rubesco Vigna Monticchio Riserva 2019 Lungarotti
Il Torgiano Rosso Rubesco Vigna Monticchio Riserva 2019 della cantina Lungarotti si distingue per la sua veste carminio sensuale. Inizialmente cupo, il vino si apre a delicate note di rosa, confettura di visciola e cannella. Si possono percepire accenti di caffè e pepe nero, con un finale di tamarindo, timo e rosmarino. Al palato, la sensazione è di un gusto vellutato, con una nota sottilmente balsamica. La persistenza di questo vino conduce a un finale impeccabilmente equilibrato, riflettendo l’arte vinicola della cantina Lungarotti, situata a Torgiano, dove si produce con passione da generazioni.
Montefalco: la potenza del Sagrantino
Il Montefalco Sagrantino, 25 anni 2019 Arnaldo Caprai
Il Montefalco Sagrantino, 25 anni 2019 della cantina Arnaldo Caprai è un vino che non può mancare nella selezione di qualsiasi amante del vino. Presenta un colore rubino granata e un profilo aromatico potente che richiama amarene e more in confettura, spezie, cacao, rabarbaro e sfumature balsamiche. Al palato, i tannini si mostrano serafici, contribuendo a una morbidezza avvolgente e a un lungo finale torrefatto. La cantina Arnaldo Caprai, situata a Montefalco, è riconosciuta a livello nazionale e internazionale per il suo impegno nella valorizzazione del Sagrantino.
Cervaro della Sala: l’apice dell’eleganza
Il Cervaro della Sala 2021 del Castello della Sala
Concludendo questa selezione, il Cervaro della Sala 2021 del Castello della Sala rappresenta un vero e proprio capolavoro enologico. Il vino si presenta con un paglierino e screziature verdoline, mostrando un carattere distintivo e severo. In esso si fondono aromi di bergamotto, cedro, zenzero, papaia e spezie dolci, con una vibrante tensione acido-sapida. Durante la degustazione, si riconfermano i sentori agrumati e tostati, accompagnati da una chiosa salina finale. La cantina, situata nella storica tenuta del Castello della Sala, ha dedicato tempo e risorse per ottenere un’eccellenza che esprime perfettamente il patrimonio vitivinicolo dell’Umbria.
Questo spaccato sul mondo del vino umbro offre uno sguardo approfondito su come queste etichette non solo incarnano la qualità del territorio, ma anche la passione e la dedizione di produttori che mirano a sostenere e valorizzare le tradizioni vitivinicole della regione.
