L’ISMEA è presente a Macfrut 2025 con il programma “Frutta e verdura nelle scuole“, un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare. Allo stand, si è tenuto un laboratorio sensoriale dedicato ai bambini della Scuola Primaria ‘Maria Pascucci‘ di Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini. L’obiettivo è quello di promuovere il consumo di frutta e verdura sin dalla prima infanzia, un tema che preoccupa molte madri italiane. Livio Proietti, presidente dell’ISMEA, ha sottolineato l’importanza di avvicinare i bambini a questi alimenti, evidenziando che spesso i più piccoli mostrano poco entusiasmo, in particolare verso le verdure. “È fondamentale incoraggiare una dieta sana e corretta”, ha affermato Proietti, richiamando l’attenzione sulla centralità della frutta e della verdura nella dieta mediterranea, un settore in cui l’Italia si distingue a livello internazionale.
Monitoraggio del mercato dell’ortofrutta
L’ISMEA ha anche il compito di monitorare il mercato dell’ortofrutta. Sergio Marchi, direttore generale dell’ente, ha dichiarato che l’andamento del settore è molto positivo, come dimostra l’affluenza al Macfrut di Rimini. Tuttavia, ha avvertito che non è il momento di abbassare la guardia, poiché la competizione rimane intensa. Marchi ha evidenziato che il valore della produzione dell’ortofrutta supera i 17 miliardi di euro, con oltre 12 miliardi derivanti dalle esportazioni. L’Italia, ha aggiunto, è un paese che esporta più di quanto importa, mantenendo così una bilancia commerciale attiva.
Prodotti di punta del settore
Tra i prodotti di punta del settore, Marchi ha citato pomodori passati e freschi, kiwi e mele, sottolineando il ruolo di leader dell’Italia nel mercato globale dell’ortofrutta. Con una produzione di alta qualità e un forte impegno verso la promozione del consumo di frutta e verdura nelle scuole, l’ISMEA continua a lavorare per garantire che le nuove generazioni adottino abitudini alimentari sane e sostenibili.