La carne di orso bruno sarà presto disponibile per l’acquisto in Slovacchia, secondo quanto comunicato dal governo populista di destra del paese. L’esecutivo ha stabilito di abbattere un terzo della popolazione di orsi, pari a 350 esemplari, in risposta a un aumento di aggressioni nei confronti degli esseri umani. La carne, considerata una specialità culinaria nell’Europa orientale, sarà messa in vendita, come riportato dal sito della BBC.
La situazione degli orsi in Slovacchia
L’orso bruno è classificato come una specie “quasi minacciata” di estinzione dall’Unione Europea e beneficia di una protezione speciale. Tuttavia, l’intenzione del governo slovacco di abbattere un numero così elevato di esemplari ha suscitato forti critiche da parte di ambientalisti, partiti di opposizione e membri del Parlamento europeo. La questione è diventata un argomento di dibattito acceso, evidenziando il conflitto tra la conservazione della fauna selvatica e la sicurezza pubblica.
Il governo ha annunciato che, a partire dalla prossima settimana, le organizzazioni collegate al ministero dell’Ambiente potranno vendere la carne, a condizione che siano rispettate le normative igienico-sanitarie. Il ministro dell’Ambiente, Filip Kuffa, ha dichiarato: “Noi rilasceremo per il consumo ogni esemplare abbattuto che risponda a certe condizioni. Perché? Perché la carne di orso è commestibile“. Questa affermazione ha sollevato ulteriori preoccupazioni tra le organizzazioni ambientaliste e i cittadini.
Aggressioni e politiche di abbattimento
Gli orsi bruni sono diventati un tema di discussione politica in Slovacchia, a causa del crescente numero di attacchi nei confronti degli esseri umani, alcuni dei quali hanno avuto esiti fatali. Tra il 2000 e il 2020, sono stati registrati 54 attacchi, con una media annuale che è aumentata a 10. Nel mese di aprile 2025, un uomo è stato tragicamente ucciso mentre si trovava in una foresta nel centro del paese.
In seguito a questo incidente, il primo ministro Robert Fico ha annunciato un piano per l’abbattimento di 350 orsi, affermando che “non possiamo vivere in un paese dove la gente abbia paura di andare nei boschi“. Il governo sostiene che gli attacchi siano causati da un numero eccessivo di orsi, una posizione contestata dagli ambientalisti, che sottolineano la necessità di trovare soluzioni alternative per la gestione della fauna selvatica.
La carne di orso e i rischi sanitari
La carne di orso è una prelibatezza consumata in alcune nazioni dell’Europa orientale e settentrionale. Tuttavia, il suo consumo comporta rischi, in particolare l’intossicazione da Trichinella, un parassita che può causare gravi malattie. L’Unione Europea ha stabilito che la carne di orso non può essere commercializzata senza un test specifico per la Trichinella, al fine di garantire la sicurezza alimentare.
La decisione del governo slovacco di procedere con l’abbattimento degli orsi e la vendita della loro carne solleva interrogativi sulla sostenibilità delle politiche di gestione della fauna e sulla protezione delle specie in via di estinzione. La questione rimane aperta e continuerà a essere monitorata da parte di attivisti e autorità competenti.