L’evento Taste, dedicato all’enogastronomia, si prepara a festeggiare una significativa milestone nella sua storia. Con un’espansione esponenziale delle aziende partecipanti e un programma ricco di iniziative speciali, la fiera si inserisce in modo sempre più marcato nell’offerta di Pitti Immagine. Si prevede una meritata celebrazione dei migliori prodotti agroalimentari italiani, con un focus su esperienze gustative che promettono di attrarre un pubblico eterogeneo.
L’espansione della fiera e la nuova location
Da 120 a 750 aziende
Dal suo esordio, che risale a un numero contenuto di espositori, la fiera Taste ha visto una crescita vertiginosa. È inaudito pensare che nel 2024 saranno presenti circa 750 aziende, con 150 nuovi nomi, rispetto alle 120 iniziali. Questa crescita ha reso necessario l’ampliamento della superficie espositiva all’interno della Fortezza Da Basso di Firenze. La fiera si svolgerà dall’8 al 10 febbraio e comprenderà nuove aree, inclusi gli spazi di Costruzioni Lorenesi e Aree Monumentali.
L’afflusso dei visitatori
Nell’edizione precedente del 2024, sono stati registrati circa 11.000 visitatori, a dimostrazione del crescente interesse verso l’evento. Tra questi, 8.250 erano operatori del settore, e 750 erano buyers internazionali, sottolineando l’importanza del salone come punto di riferimento per l’industria enogastronomica. L’elevato numero di visitatori e la partecipazione di dettaglianti confermano l’attrattiva e la rilevanza di Taste.
I temi del salone e i progetti speciali
Specialità agroalimentari e vini eroici
Il salone offrirà un palcoscenico per un’ampia gamma di specialità agroalimentari italiane, consolidando la reputazione del Made in Italy. Un tema di particolare rilievo sarà dedicato ai “vini eroici”, che rappresentano etichette prodotte in condizioni estreme, come vigne situate su terreni vulcanici o a picco sul mare. Sabato si terrà un incontro speciale su questo argomento, mentre le masterclass offriranno opportunità di approfondimento su vari aspetti dell’enogastronomia.
Novità e incontri tematici
Una delle novità più attese è la partecipazione di Lavazza, che presenterà il progetto 1895 Coffee Designers, creando esperienze di consumo attorno al caffè d’eccellenza. Inoltre, Davide Paolini, noto esperto di gastronomia, curerà una serie di incontri su argomenti come l’olio, l’astrologia applicata al cibo e le stelle Michelin. Altri eventi in programma includono un focus sul rito della colazione negli hotel, che sta guadagnando popolarità, e un’elaborazione dell’eredità culinaria di Nora Ephron, attraverso il libro di Angela Frenda.
Il programma Fuori di Taste
Eventi in città e collaborazioni gastronomiche
Oltre al salone principale, Taste promuove anche il calendario Fuori di Taste, che si svolgerà dal 3 al 10 febbraio, composto da ben 64 eventi sparsi per la città. Questi eventi includeranno un’esplorazione dell’azienda agricola Pieve di Campoli e un focus sul caviale di Cru Caviar. Si darà anche spazio alla tradizione gastronomica marchigiana con una serata dedicata a Gioacchino Rossini.
Immersioni nelle tradizioni culinarie
Ulteriori highlight includeranno serate tematiche al Teatro del Sale, che permetteranno ai partecipanti di immergersi in esperienze culinarie rappresentative della Romagna e di altre regioni italiane. Il laboratorio storico del biscottificio Antonio Mattei aprirà le sue porte per mostrare la produzione dei celebri cantuccini, arricchendo ulteriormente l’offerta esperienziale della settimana.
Questa edizione di Taste promette di essere un vero e proprio festival dedicato alla cultura gastronomica italiana, con un programma pensato per soddisfare le aspettative di un vasto pubblico di appassionati e professionisti del settore.
