UDINE, 13 giugno 2025 – Durante un evento organizzato da Coldiretti, il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha evidenziato l’importanza del ricambio generazionale nel settore agricolo. Secondo il ministro, senza un adeguato passaggio di conoscenze e competenze, il futuro della produzione di cibo e della manutenzione ambientale risulterebbe compromesso.
L’importanza dell’agricoltura
Lollobrigida ha descritto l’agricoltura come una professione fondamentale, definendola “custode del territorio e garante dell’alimentazione di qualità”. In questo contesto, il ministro ha sottolineato l’urgenza di attrarre i giovani verso le professioni agricole, come agricoltori, allevatori e pescatori. “Non si tratta solo di chi ha una passione innata per la terra, ma anche di coloro che necessitano di un reddito adeguato per le proprie produzioni”, ha affermato Lollobrigida.
Investimenti per il futuro
Il ministro ha messo in evidenza che investire in politiche che promuovano la sostenibilità e l’innovazione nel settore agricolo è essenziale per garantire un futuro prospero. Questo approccio non solo favorirebbe il coinvolgimento dei giovani, ma contribuirebbe anche a migliorare la qualità della vita nelle aree rurali.
Creare opportunità per i giovani
Inoltre, Lollobrigida ha aggiunto che è necessario creare un ambiente favorevole affinché i giovani possano intraprendere carriere nel settore agricolo. Ciò implica la definizione di strategie che includano incentivi economici e opportunità di formazione.
Il futuro dell’agricoltura
La questione del futuro dell’agricoltura è diventata sempre più centrale nel dibattito pubblico, soprattutto in un periodo in cui la sostenibilità e la sicurezza alimentare sono al centro delle agende politiche nazionali e internazionali. La partecipazione attiva delle nuove generazioni è vista come un elemento cruciale per affrontare le sfide future e garantire la continuità delle tradizioni agricole italiane.
Le sfide del settore agricolo
La dichiarazione di Lollobrigida arriva in un momento in cui il settore agricolo sta affrontando sfide significative, tra cui i cambiamenti climatici e l’innovazione tecnologica. La necessità di un rinnovamento generazionale è quindi non solo auspicabile, ma fondamentale per il mantenimento della qualità del Paese e per la salvaguardia delle risorse naturali.