Il 2025 segna un’importante svolta per il settore agroalimentare italiano, con la Thailandia che ha recentemente riaperto le sue porte alle importazioni di carne suina stagionata dall’Italia. Questa decisione è stata annunciata dal ministro dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesc Lollobrigida, attraverso un comunicato ufficiale. Il blocco alle importazioni era stato imposto il 1° febbraio 2022, a causa dell’emergere di focolai di peste suina africana nel paese europeo.
Il mercato thailandese e l’importanza dell’export di carne suina
La Thailandia rappresenta un mercato cruciale per l’export di carne suina italiana, con valori che nel 2022 si attestavano intorno ai 7 milioni di euro. La riapertura di questo mercato consente di recuperare un’importante fetta di business che era andata perduta a causa delle restrizioni imposte. L’export di carne suina in Asia è fondamentale per molte aziende italiane, che ora possono tornare a competere in un mercato che apprezza la qualità e il gusto delle produzioni italiane.
Durante una visita ufficiale a Bangkok nel novembre 2024, il ministro Lollobrigida aveva già sollevato la questione della riapertura del mercato durante un incontro bilaterale con la ministra dell’Agricoltura e delle Cooperative thailandese, Narumon Pinyosinwat. Questo incontro ha rappresentato un momento cruciale per avviare il dialogo e i negoziati che hanno portato alla decisione odierna.
Il percorso verso la riapertura delle importazioni
La riapertura del mercato thailandese è il risultato di oltre due anni di intensi negoziati, condotti in coordinamento con il ministero della Salute italiano, la struttura commissariale per la peste suina africana e la rappresentanza italiana a Bangkok. Il ministro Lollobrigida ha espresso gratitudine per il lavoro svolto da tutte le parti coinvolte, sottolineando come la collaborazione tra le istituzioni e le imprese sia stata fondamentale per giungere a questa soluzione.
Lollobrigida ha dichiarato che la riapertura del mercato rappresenta un segnale positivo per l’industria agroalimentare italiana, confermando la fiducia nelle eccellenze del settore. L’Italia si posiziona così come leader nel campo del cibo di qualità, in grado di soddisfare le esigenze di un mercato asiatico sempre più attento e interessato alle produzioni italiane.
Prospettive future per l’export italiano in Asia
La riapertura del mercato thailandese offre opportunità significative per gli imprenditori italiani, che possono ora riprendere le loro attività commerciali in un contesto favorevole. La Thailandia, infatti, non è solo un mercato di sbocco per la carne suina, ma rappresenta anche un punto di accesso per altre esportazioni agroalimentari italiane in tutta l’Asia.
Le aziende italiane possono sfruttare questa occasione per rafforzare la loro presenza nel mercato asiatico, promuovendo non solo la carne suina, ma anche altri prodotti di alta qualità che caratterizzano la tradizione gastronomica italiana. Con l’apertura di nuovi canali commerciali e la crescita della domanda per prodotti alimentari di qualità, l’Italia è pronta a consolidare la sua posizione nel panorama internazionale.