Marco Caprai è in corsa per i Wembrace Awards 2025 con il suo progetto “L’agricoltura che dà asilo“. L’evento, organizzato dall’Associazione art4sport Onlus, fondata da Bebe Vio Grandis insieme ai genitori Teresa Grandis e Ruggero Vio, si svolgerà il 27 marzo 2025 presso la Fabbrica del Vapore a Milano. Questi premi annuali celebrano storie di accoglienza e connessione umana, riconoscendo le iniziative di individui e aziende che si impegnano per un mondo più inclusivo e sostenibile.
Il progetto di Marco Caprai
Marco Caprai è un imprenditore umbro noto per il suo contributo al settore vinicolo, in particolare per il rilancio del Sagrantino di Montefalco. Dal 2016, Caprai ha avviato una collaborazione con la Caritas, dedicandosi ad offrire opportunità lavorative ai rifugiati. La sua candidatura nella sfera action dei Wembrace Awards rappresenta un riconoscimento per chi si impegna a connettere e includere attraverso azioni concrete. Caprai è l’unica azienda agricola selezionata tra le 20 storie che hanno colpito la giuria per la loro unicità e capacità di ispirazione.
La motivazione della giuria, riportata dall’azienda, sottolinea il valore del progetto di Caprai: «Alla crisi drammatica del mondo agricolo, Marco Caprai risponde con un progetto che salvaguarda il nostro bene più prezioso, la terra, e la più grande ricchezza che a essa possiamo donare: il lavoro delle persone». L’integrazione dei rifugiati nei vigneti di Montefalco ha dimostrato di portare benefici sia all’impresa che alla comunità locale. Caprai ha assunto operai agricoli rifugiati, garantendo loro un contratto regolare e coinvolgendoli in tutte le fasi lavorative, dai campi alla cantina.
Il significato dei Wembrace Awards
I Wembrace Awards rappresentano un’importante iniziativa per celebrare il potere dell’unità e della solidarietà. Quest’anno, il tema “Together or nothing” evidenzia l’importanza di stare insieme, raccontando le esperienze di chi non si è arreso e ha trasformato i propri sogni in realtà. La giuria, composta da figure di spicco del panorama italiano e internazionale, avrà il compito di valutare i progetti presentati, tra cui quello di Caprai, che si distingue per il suo impegno sociale e per la sua visione imprenditoriale.
Marco Caprai ha espresso la sua soddisfazione per essere tra i candidati: “Essere nella rosa dei 20 candidati al premio di Bebe Vio Grandis è una grandissima soddisfazione, ma lo è ancora di più il fatto che da noi decine di rifugiati hanno trovato un’opportunità, un posto in cui mettere radici”. L’iniziativa di Caprai non solo contribuisce al settore agricolo, ma rappresenta anche un esempio di come l’integrazione possa portare a risultati positivi per tutti.
L’evento del 27 marzo 2025 si preannuncia come un’importante occasione per celebrare l’impegno sociale e le storie di accoglienza, sottolineando l’importanza di costruire un futuro migliore attraverso la collaborazione e l’inclusione.