Il Merano WineFestival ha avvolto la sua prima serata con un evento ricco di emozione e gratitudine, rivelando i vincitori dei The WineHunter Award Platinum 2024. Questo riconoscimento è destinato ai prodotti che hanno conquistato oltre 95 punti su 100 nella rinomata guida The WineHunter, supervisionata da Helmuth Köcher e una selezione di esperti del settore. Ben 46 vini, insieme a 40 eccellenze nelle categorie Food, Spirits e Beer, hanno ricevuto questo ambito riconoscimento. Non mancano, inoltre, dei premi speciali: cinque produttori sono stati insigniti del The WineHunter Honour Award, una celebrazione dell’innovazione, della tradizione e del rispetto per il territorio.
I vincitori del The WineHunter Award Platinum 2024
La celebrazione del vino d’eccellenza
Il Merano WineFestival, un appuntamento annuale imperdibile per gli appassionati di vino, ha visto nel 2024 un’encomiabile partecipazione di produttori da tutta Italia e non solo. Con una giuria composta da 14 commissioni di esperti, la selezione dei vincitori si è svolta in un clima di grande professionalità. I The WineHunter Award Platinum premiano, in particolare, quei vini che non solo possiedono un’eccellente qualità organolettica, ma che riflettono anche la cultura e la tradizione vitivinicola del territorio da cui provengono.
Tra i vini premiati nella categoria Platinum, si segnala una varietà di regioni italiane, da Abruzzo a Friuli-Venezia Giulia, fino a Sicilia e Toscana. I vignaioli premiati non hanno solo dimostrato eccellenza, ma anche una presenza significativa nel panorama vitivinicolo internazionale, unendo sapientemente innovazione e tradizione.
Inclusione di prodotti non vinicoli
È notevole anche la presenza di prodotti non vinicoli che si sono distinti durante il festival. Non solo vini, ma anche specialità gastronomiche e distillati hanno ricevuto il riconoscimento della giuria, riflettendo l’attenzione che il Merano WineFestival pone sul patrimonio gastronomico italiano. Questa diversificazione amplia la visione del festival, sottolineando quanto la qualità e la ricerca del gusto siano elementi fondanti del nostro patrimonio enogastronomico.
Chi sono i The WineHunter Honour Award 2024
Un tributo ai valori e all’innovazione
Il Merano WineFestival 2024 ha anche visto l’assegnazione dei The WineHunter Honour Award, premi speciali rivolti a quelle aziende che hanno saputo esprimere valori significativi come genialità, innovazione, e un forte legame con il territorio. Questi riconoscimenti sono stati assegnati da Helmuth Köcher, in collaborazione con il giornalista Andrea Radic, a cinque diverse aziende.
La genialità di Elena Casadei
Elena Casadei ha ricevuto il premio per la sua linea Le Anfore, un progetto che rinnova un’antica pratica di affinamento del vino in anfora. Questo approccio non solo valorizza il prodotto, ma racchiude anche una filosofia di rispetto per la tradizione vinicola.
La tradizione della famiglia Tommasi
Il premio alla Famiglia Tommasi è un riconoscimento alla loro lunga storia e al forte legame con sette territori viticoli. Questa famiglia rappresenta un esempio eccellente di come la tradizione possa convivere con l’innovazione, formando un perfetto connubio di esperienza e modernità.
Innovazione e ricerca della Cantina Librandi
Il riconoscimento per l’Innovazione è andato alla Cantina Librandi, pioniera nel valorizzare i vitigni calabresi attraverso metodi di ricerca e sviluppo unici. Le loro pratiche vinicole, integrate con “giardini varietali”, sono un chiaro esempio di come la ricerca possa conferire un notevole valore aggiunto alla qualità del vino.
Tenute Lunelli e la conquista del mercato
Tenute Lunelli hanno catturato l’attenzione internazionale con le loro “bollicine di montagna”, estendendo il loro prestigio fino ai circuiti della Formula 1. Questo premio rappresenta una vittoria su scala mondiale per un marchio che ha saputo imporsi nel competitivo mercato del vino.
L’importanza del territorio con l’Associazione Vignaioli Colline di Riparbella
Infine, il premio al Territorio è andato all’Associazione Vignaioli Colline di Riparbella, per il loro impegno nel promuovere un territorio attraverso cooperative e iniziative comunali. Questo approccio ha saputo creare sinergie tra diversi produttori, generando un forte impulso per la crescita economica e culturale dell’area.
I riconoscimenti delle varie categorie
I vini premiati nella categoria Wine
Nella categoria Wine, il Merano WineFestival 2024 ha visto un’ampia gamma di vini premiati da tutte le regioni italiane. Tra i più celebri, si annoverano il Montepulciano d’Abruzzo Janù dell’azienda Jasci & Marchesani e il Greco Di Tufo di Quintodecimo. La selezione evidenzia non solo l’alta qualità dei vini, ma anche la diversità e la ricchezza dei vitigni italiani. Ogni vino premiato racchiude una storia e una tradizione unica, rendendo giustizia alla reputazione di eccellenza che l’Italia vanta nel panorama vinicolo mondiale.
Prodotti gastronomici e distillati premiati
Il festival non si è limitato solo ai vini, ma ha compreso una sezione dedicata al Food, premiando eccellenze culinarie come l’Olio Extravergine di oliva Monocultivar ‘Intosso’ e il Parmigiano Reggiano, oltre ai celebri panettoni della Famiglia Caldarelli. Anche nel settore Spirits, si è registrata una grande varietà di prodotti di alta qualità, come il Roner Ter Lignum Whisky e il Grappa riserva invecchiata della Distilleria Sibona. Anche la categoria Beer ha avuto i suoi vincitori, dimostrando così che l’attenzione alla qualità si estende ben oltre il vino.
Il Merano WineFestival continua a rappresentare un momento di celebrazione non solo per i vini ma per tutto il patrimonio enogastronomico italiano e internazionale, sottolineando l’importanza della qualità e dell’innovazione nel settore.