Una corretta alimentazione è fondamentale per mantenere il benessere fisico e mentale, prevenendo malattie croniche come le cardiopatie, il diabete, l’obesità e alcuni tipi di cancro. A Roma, l’incontro “Mangiare secondo natura: la scienza conferma che siamo onnivori” ha messo in luce la rilevanza della nutrizione, analizzando le evidenze scientifiche riguardanti l’importanza di una dieta equilibrata che includa anche alimenti di origine animale. Il confronto ha visto la partecipazione di esperti del settore, come il veterinario Juan Pascual e la nutrizionista Elisabetta Bernardi.
Il peso della denutrizione globale
Dati allarmanti sulla malnutrizione
Secondo le statistiche, oltre 733 milioni di persone nel mondo risultano affette da grave denutrizione, una condizione che incide pesantemente sulla qualità della vita e sulla salute collettiva. Le carenze nutrizionali sono particolarmente preoccupanti nei bambini: si stima che solo un terzo di essi consuma quotidianamente carne o pesce, e meno del 20% ha accesso ad alimenti ricchi di proteine come le uova. Queste lacune alimentari hanno ripercussioni dirette sullo sviluppo fisico e cognitivo dei più giovani, aumentando il rischio di malattie future.
Riflessioni su scelte alimentari alternative
Le scelte dietetiche moderne, incluso il crescente interesse verso vegetarianismo e veganismo, sono influenzate non solo da motivi di salute, ma anche da considerazioni etiche e ambientali. Sebbene queste scelte possano essere apprezzabili, è essenziale che le decisioni alimentari siano guidate da fatti scientifici piuttosto che da ideologie o pregiudizi. Pascual, nell’ambito del dibattito, ha sottolineato l’importanza di combattere i miti legati all’alimentazione, affermando che è fondamentale basare le proprie scelte sulla scienza e non su convenzioni sociali.
Impatto della nutrizione sul sistema immunitario e sulla salute
Conseguenze di una dieta inadeguata
La nutrizione riveste un ruolo cruciale nella salute generale e nel mantenimento del sistema immunitario. Secondo Elisabetta Bernardi, le diete insufficienti possono compromettere le difese naturali dell’organismo, rendendolo più vulnerabile a malattie infettive e altre patologie. In particolare, la mancanza di nutrienti essenziali, come le proteine, può avere conseguenze devastanti. Quando il corpo non riceve un apporto adeguato di aminoacidi, può ricorrere alla degradazione delle proteine muscolari, con conseguenti diminuzioni della forza fisica e della funzionalità metabolica.
Riferimenti scientifici sull’alimentazione
Uno studio recente ha dimostrato che l’acido trans-vaccenico alimentare , presente soprattutto in carni ovine e bovine nonché nei latticini, gioca un ruolo chiave nel potenziamento dell’immunità antitumorale. Questo nutriente, dotato di potenzialità coadiuvanti nelle terapie anticancro, sottolinea ulteriormente l’importanza di una dieta variegata. Bernardi ha evidenziato come privarsi di determinati alimenti, basandosi su convinzioni errate, possa nuocere gravemente alla salute individuale.
Il legame tra alimentazione e prevenzione
La relazione tra ciò che mangiamo e il nostro stato di salute è indiscutibile. Seguire una dieta bilanciata e completa, che includa una varietà di alimenti, è cruciale per prevenire patologie e mantenere un adeguato livello di benessere. L’incontro romano ha rappresentato un’importante opportunità di confronto e approfondimento su queste tematiche, per promuovere una maggiore consapevolezza su come le scelte alimentari influenzino la salute e la vita di ognuno.