Questa mattina, nella Sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, si è svolta la cerimonia di consegna dei premi della 30/a edizione del Biol 2025. L’evento, che ha visto la partecipazione del sottosegretario al Masaf, Luigi D’Eramo, ha celebrato gli oli extravergine d’oliva biologici, un settore in crescita e di grande rilevanza per l’Italia. Il premio, organizzato dall’associazione di produttori biologici Biol Italia e promosso dal Ci.Bi. Consorzio Italiano per il Biologico, ha registrato la partecipazione di 507 oli provenienti da 18 nazioni, con 303 etichette italiane e 204 europee ed extraeuropee.
La giuria e il processo di selezione
Lo scorso 22 marzo, a Bari, una giuria composta da 35 esperti internazionali ha esaminato gli oli in concorso. Gli assaggi sono stati accompagnati da analisi quali-quantitative e sensoriali, che hanno permesso di determinare i vincitori. La competizione ha evidenziato l’eccellenza dei prodotti biologici, confermando l’attenzione crescente verso la qualità e la sostenibilità nell’agricoltura. L’olio vincitore è risultato essere l’olio Sergenti, prodotto dall’azienda agricola “I Sergenti” di Reggello, in provincia di Firenze. Al secondo posto si è classificato l’olio Mimì dell’Azienda Agricola Donato Conserva di Modugno, in provincia di Bari, mentre il terzo posto è andato all’olio Jasa Cuvee dell’azienda Jasa Prestige, situata in Slovenia.
Premi speciali e riconoscimenti
Durante la cerimonia, sono stati assegnati anche premi speciali. Il Premio Biolkids è stato conferito all’imprenditore Nicola Solinas per l’olio Masoni Becciu Cuncordu dell’azienda Masoni Becciu, che ha ricevuto il riconoscimento come il più gustoso secondo una giuria di bambini tra i 7 e i 15 anni, coordinata dai giudici ufficiali. Inoltre, il Premio Biol-Pack è andato all’olio greco Laurel & Flame Premium Olympia PGI, prodotto dall’azienda A.M.G. Karabelas Pc di Elis Peloponnese, per il design dell’etichetta e la trasparenza delle informazioni fornite. Durante l’evento, erano presenti anche i rappresentanti delle 50 aziende premiate con i riconoscimenti Biol Territori, sottolineando l’importanza della comunità biologica e il suo impegno verso pratiche sostenibili.
Il valore del biologico in Italia
Luigi D’Eramo, sottosegretario all’Agricoltura, ha messo in evidenza come manifestazioni come quella del Biol 2025 contribuiscano a sensibilizzare il pubblico sull’importanza del biologico. Ha dichiarato che l’Italia rappresenta un punto di riferimento a livello internazionale in questo settore, evidenziando l’impegno del paese nella promozione di prodotti di alta qualità e sostenibili. Le iniziative di questo tipo non solo celebrano l’eccellenza dei produttori, ma stimolano anche un maggiore interesse e una crescente domanda di prodotti biologici, che sono sempre più apprezzati dai consumatori.