Palio delle botti: un’immersiva esperienza tra sport e tradizione vinicola italiana

Il Palio delle Botti torna in Campania e Piemonte con gare, degustazioni e folklore, celebrando l’identità locale in dodici tappe fino al gran finale a Maggiora il 12 ottobre.

Dalla Campania al Piemonte, il Palio delle Botti, organizzato dall’Associazione Nazionale Città del Vino, è tornato a far vibrare i cuori degli appassionati con gare, degustazioni e folklore. Questa manifestazione, giunta alla sua diciottesima edizione, si snoda attraverso dodici tappe nei borghi dove si produce il vino, celebrando così l’identità e le tradizioni locali.

La manifestazione è ufficialmente iniziata il 5 aprile 2025 a Furore, in provincia di Salerno, e si protrarrà fino al grande evento finale, previsto per il 12 ottobre a Maggiora, in provincia di Novara. Il Palio Nazionale delle Botti delle Città del Vino è un connubio di sport, enogastronomia e valorizzazione del territorio, un tour che trasforma ogni tappa in una festa popolare.

Le tappe del palio: un viaggio da Furore a Maggiora

La prima competizione ha avuto luogo a Furore, un pittoresco comune campano, mentre il calendario delle gare si estende da nord a sud, promettendo un ricco programma di eventi. Il gran finale si svolgerà a Maggiora, dove si concluderà questa edizione del Palio. Ecco le date da non perdere:

  • Furore (SA) – Sabato 5 aprile
  • Mormanno (CS) – Domenica 27 aprile
  • Suvereto (LI) – Sabato 17 maggio
  • Vittorio Veneto (TV) – Sabato 31 maggio
  • Brentino Belluno (VR) – Sabato 5 e domenica 6 luglio
  • Refrontolo (TV) – Sabato 12 luglio
  • Bianco (RC) – Data da definire
  • Serrone (FR) – Sabato 23 agosto
  • Avio (TN) – Domenica 7 settembre
  • Castelnuovo Berardenga/San Gusmè (SI) – Sabato 13 settembre
  • Santa Venerina (CT) – Domenica 28 settembre
  • Finalissima a Maggiora (NO) – Domenica 12 ottobre

Competizione e spirito di squadra

Le competizioni vedranno protagonisti gli “spingitori”, abitanti dei vari comuni che partecipano, i quali si cimenteranno in percorsi che variano dai 1.200 ai 1.800 metri, spingendo botti dal peso di 500 litri. La competizione è aperta a squadre maschili e femminili, e ogni gara diventa un’opportunità per scoprire il borgo e il suo patrimonio culturale.

Un evento che va oltre la gara

Il Palio non è solo un evento sportivo: ogni tappa è arricchita da stand enogastronomici, visite guidate e giochi tradizionali, come la pigiatura dell’uva e il riempimento della botte. Queste attività offrono ai visitatori un’esperienza immersiva che celebra la cultura locale e la tradizione vinicola. La manifestazione si propone di valorizzare l’identità dei territori coinvolti, creando un legame forte tra la comunità e il suo patrimonio.

Un successo duraturo

Ispirato da un’idea nata nel 2007 per celebrare i vent’anni dell’Associazione Città del Vino, il Palio è diventato un appuntamento annuale che attira migliaia di visitatori. Ogni edizione riesce a fondere passato e presente, promuovendo il territorio e le sue tradizioni in un contesto ludico e festoso.

I comuni interessati a partecipare possono contattare la segreteria dell’Associazione Nazionale Città del Vino, con riferimento a Stefania Pianigiani, per ulteriori informazioni e dettagli.