Parmigiano Reggiano: aumento significativo delle esportazioni nel primo trimestre del 2025

Il Parmigiano Reggiano cresce del 4,6% nel mercato estero nel primo trimestre del 2025, trainato da Scandinavia, Regno Unito e Canada, nonostante una flessione negli Stati Uniti.

Il Parmigiano Reggiano continua a mostrare segni di crescita nel mercato estero, con un incremento del 4,6% nei primi tre mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo aumento rappresenta il 52% del volume totale di questo prodotto a Denominazione di Origine Protetta (DOP). La performance positiva si inserisce in un trend già eccezionale registrato nel 2024. I risultati più incoraggianti provengono dai mercati scandinavi, dal Regno Unito e dal Canada, mentre gli Stati Uniti, nonostante un’importante crescita negli anni passati, hanno subito una flessione del 3,7% rispetto al trimestre precedente.

Agenzia di tutela e partecipazione a eventi

A rendere nota questa informazione è stato il Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano, che ha anche annunciato la sua partecipazione a Tuttofood, la fiera milanese dedicata all’agroalimentare, in programma dal 5 all’8 maggio. Durante l’evento, il Consorzio avrà l’opportunità di incontrare catene distributive, retailer e buyer provenienti da tutto il mondo, presentando al contempo la biodiversità della DOP. Secondo i dati di chiusura del 2024, la quota export ha raggiunto quasi la metà del totale, pari al 48,7%, ovvero 72.440 tonnellate, con un incremento del 13,7%. I cinque principali mercati di esportazione hanno mostrato risultati notevoli: Stati Uniti (+13,4%), Francia (+9,1%), Germania (+13,3%), Regno Unito (+17,8%) e Canada (+24,5%).

Mercati esteri e strategie di crescita

Gli Stati Uniti si confermano come il primo mercato estero per il Parmigiano Reggiano, rappresentando il 22,5% della quota export totale. Nel 2024, sono state esportate oltre 16.000 tonnellate, con un incremento del 13,4% rispetto al 2023. Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio, ha sottolineato l’importanza di Tuttofood, definendola una vetrina internazionale e un luogo di incontro strategico. Ha aggiunto che il Consorzio è impegnato a raccontare ai vari stakeholder e alla stampa di settore le iniziative in atto. Bertinelli ha evidenziato la necessità di investire ulteriormente nella crescita dei mercati esteri, che rappresentano il futuro della DOP, sottolineando l’importanza di creare nuovi spazi nei mercati internazionali e dialogare con i principali attori del settore per avviare un percorso di crescita sostenibile.