Pollo e ciclismo, una dieta con tante proteine e pochi grassi

di FornellidItalia

Pollo e ciclismo, una dieta con tante proteine e pochi grassi

Pollo e ciclismo, una dieta con tante proteine e pochi grassi

Arriva il World Bike Day. Ecco alcuni consigli per gli appassionati di pollo e ciclismo

Sempre di più sono gli italiani appassionati di ciclismo – su strada, gravelling, trekking o semplicemente “pendolari sostenibili” – che celebreranno il prossimo 19 aprile il World Bike Day. Secondo una ricerca condotta da ESP GroupM Consulting su dati Sinottica TSSP, la bicicletta rientra nella top 5 delle discipline più amate con quasi 2 milioni di ciclisti italiani che praticano con regolarità. Pedalare migliora l’umore e fa bene: favorisce la circolazione venosa, riduce la ritenzione idrica, favorisce l’attività respiratoria e abbassa il colesterolo. E contribuisce a mantenere la forma fisica se accostato ad un regime alimentare controllato con una ricca presenza di carni avicole. “La discreta quantità di proteine, i pochi grassi e l’alta digeribilità sono caratteristiche che rendono il pollo un alimento perfetto per il ciclista e lo sportivo in generale”, spiega il nutrizionista e medico dello sport Michelangelo Giampietro.

Passione ciclismo, l’importanza di un allenamento ad hoc – I più accaniti bike lovers, per poter trarre un reale beneficio dall’utilizzo della bicicletta, dovrebbero avvalersi di un programma di allenamento appositamente studiato che sia in grado di equilibrare tempo di sforzo e di riposo. Nella bici, sebbene i movimenti da eseguire possano sembrare ripetitivi ed elementari, nulla è lasciato al caso. Ad esempio non sempre pedalare quotidianamente paga. L’allenamento dovrebbe essere sì costante, ma alternato a un riposo muscolare adeguato.

È giusto allenarsi in modo intenso, ma è necessario farlo secondo le proprie possibilità, fisiche e di tempo. Sono proprio le fasi di recupero, infatti, che permettono di assimilare il lavoro svolto e migliorare le proprie prestazioni. Da non dimenticare, inoltre, che per andare forte in bici non basta solo pedalare. È importante dedicare il giusto tempo ad esercizi di rafforzamento del core e della parte superiore del corpo, oltre che allo stretching.

La dieta a base di pollo amica del ciclista: tante proteine e pochi grassi –L’equilibrio tra allenamento e alimentazione è molto delicato, soprattutto ad alte intensità. Diete troppo ferree si sposano male con periodi di allenamento intenso; è importante regolare l’apporto calorico quotidiano e mangiando in modo equilibrato e sano, ricordando che un’adeguata assunzione di liquidi è indispensabile per una prestazione atletica ottimale. “In linea generale i carboidrati assunti con la dieta servono prima, durante e dopo l’impegno sportivo – spiega il dott. Giampietro – Per quanto riguarda gli alimenti proteici, sono da preferire quelli con il più alto valore proteico e il minor contenuto di grassi, come carni bianche, bresaola, pesce, prosciutto crudo magro, albume dell’uovo.

Pollo e tacchino hanno, in particolare, una composizione in amminoacidi molto favorevole, in grado di fornire un elevato apporto di lisina, istidina e arginina, oltre che di aminoacidi ramificati (valina, leucina e isoleucina). Vantaggiosamente ridotto è, inoltre, il loro contenuto in grassi (da 1 a 6 grammi per 100 grammi di prodotto, a seconda delle parti utilizzate) e in colesterolo (50-60 mg/100 g). Per quanto riguarda la quantità giornaliera raccomandata di proteine, sia per gli atleti di forza sia per quelli di resistenza, si va da 1,2 fino a 2 g per ogni chilo di peso corporeo desiderato”.



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