Ritorna Cantine Aperte in Vendemmia: un viaggio gastronomico e vinicolo da Settembre a Ottobre 2024

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Il 2024 segna un evento atteso da appassionati e neofiti: l’edizione di Cantine Aperte in Vendemmia, organizzata dal Movimento Turismo del Vino . Questo anno, il tema centrale è “La Merenda in Vendemmia”, un’occasione imperdibile per esplorare il mondo del vino attraverso una serie di attività che spaziano dalle degustazioni ai picnic nei vigneti, offrendo un’esperienza immersiva in diverse regioni italiane. Con eventi programmati da settembre a ottobre, il festival si propone di celebrare la vendemmia in maniera vivace, coinvolgente e gustosa.

Un evento che attraversa l’Italia

Esperienze dalla vigna alla cantina

Cantine Aperte in Vendemmia rappresenta un viaggio sensoriale, in cui i partecipanti possono vivere esperienze uniche direttamente nella natura. Dalla vigna alla cantina, ogni appuntamento offre la possibilità di assaporare vini pregiati e partecipare a attività che educano e divertono. Il programma include degustazioni in cantina, visite guidate ai vigneti, laboratori di abbinamento cibo-vino e attività ricreative pensate per tutte le età.

L’intento del Movimento Turismo del Vino è quello di avvicinare il pubblico al mondo vitivinicolo, attraverso eventi che raccontano non solo il vino, ma anche le tradizioni gastronomiche locali. Ogni regione parteciperà con le proprie peculiarità culinarie, permettendo così a ciascun visitatore di scoprire i sapori unici di ogni territorio. Un’opportunità per gustare, ad esempio, i vini rossi della Toscana o i bianchi freschi del Friuli, accompagnati da piatti tipici che riflettono le tradizioni alimentari locali. Questa rassegna non è solo una celebrazione del vino, ma anche una valorizzazione delle culture regionali.

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Merende regionali: un assaggio dei sapori italiani

Ogni regione partecipante propone piatti tipici che si legano alla tradizione della vendemmia, creando un legame tra il vino e la gastronomia locale. In Piemonte, i visitatori possono gustare la “merenda” composta da focaccia rustica e bruschette all’uva accompagnate da un moscato d’Asti, mentre in Sardegna lo street food si fa protagonista con prodotti tipici dai giovani lattai di Donori e pizze d’autore. Questi esempi illustrano come l’Italia, con la sua diversità regionale, si presti a un’esperienza culinaria ricca e variegata.

In Toscana, la tradizione non delude: qui la merenda di riferimento è una fetta di pane inzuppata nel vino e zucchero, che si accompagna spesso alla schiacciata con l’uva, un dolce autunnale emblematico. Ogni regione offre ai visitatori uno sguardo approfondito sui materiali e sulle tecniche tradizionali che si nascondono dietro a ogni piatto, il tutto in un’atmosfera conviviale che incoraggia lo scambio e la condivisione.

L’importanza della tradizione e dell’innovazione

Un programma ricco di eventi

Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente del Movimento Turismo del Vino, ha dichiarato che il programma di quest’anno si propone di entusiasmare e attrarre sia i wine lover esperti sia i neofiti. Con centinaia di appuntamenti disseminati su tutto il territorio italiano, la rassegna è pensata per soddisfare ogni palato, garantendo un contatto diretto con la natura e l’opportunità di apprezzare i territori vitivinicoli.

Il messaggio chiave è chiaro: “Il vino si fa in vigna”. Questo concetto sottolinea il legame profondo che esiste tra la produzione vitivinicola e il territorio. Le aziende socie del Mtv saranno aperte al pubblico, invitando tutti a partecipare a eventi pensati per far vivere un autunno indimenticabile tra vigneti, colline e cantine.

Una celebrazione della cultura vinicola

Cantine Aperte in Vendemmia si configura quindi come una celebrazione della cultura vinicola italiana, dove ogni calice di vino racconta una storia, una tradizione e un pezzo di territorio. Gli eventi sono progettati per creare un ambiente accogliente e stimolante, in cui i partecipanti possono apprendere la storia del vino e le tecniche di produzione, ma anche capire come il paesaggio, il clima e i metodi di coltivazione influenzino il prodotto finale.

Con una serie di attività educative e interattive, questo evento è più di una semplice degustazione: è un viaggio nello spirito del vino italiano e nei suoi abbinamenti gastronomici, un’opportunità per tutti di connettersi con il patrimonio culinario nazionale e con i produttori che con passione contribuiscono a quest’eccellenza.

Cantine Aperte in Vendemmia non è semplicemente un evento, ma una manifestazione che celebra la bellezza e la varietà del patrimonio enogastronomico italiano, invitando tutti a scoprire e gustare i frutti del lavoro di viticoltori e artigiani locali.

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