Rodolfi Mansueto, storica azienda parmense del settore agroalimentare, sta vivendo un periodo particolarmente prospero, con un volume d’export che ha raggiunto i 64 milioni di euro. La partecipazione al Salone internazionale dell’alimentazione di Parigi , dal 19 al 23 ottobre, rappresenta un’importante opportunità di visibilità per il marchio. Questo evento non solo consente all’azienda di mostrare la nuova identità aziendale, ma anche di stabilire relazioni strategiche con partner commerciali provenienti da tutto il mondo.
Assente all’appuntamento internazionale: Rodolfi Mansueto al SIAL di Parigi
La presenza di Rodolfi Mansueto al SIAL di Parigi, uno dei maggiori eventi del settore agroalimentare a livello globale, rappresenta un passo significativo nel suo percorso di crescita internazionale. Situato nello stand 1 – D071, in collaborazione con il Consorzio Parma Alimentare, il brand presenterà ai buyer una gamma di prodotti rinnovata. La scelta di partecipare al SIAL dimostra l’impegno dell’azienda nel voler consolidare la propria reputazione non solo in Italia, ma in tutto il mercato europeo e mondiale.
Il SIAL offre la possibilità di interagire direttamente con importanti attori del settore, creando spazi di networking che possono aprire a nuove opportunità commerciali. Per Rodolfi Mansueto, questo evento segna anche una fase di transizione, con il lancio di un nuovo sistema di comunicazione pensato per valorizzare la storia e la tradizione produttiva dell’azienda. La strategia di riposizionamento del marchio è stata sviluppata nel corso di mesi di lavoro e si propone di rafforzare ulteriormente l’identità del brand attraverso un restyling completo.
Crescita e internazionalizzazione: i successi di Rodolfi Mansueto
Negli ultimi anni, Rodolfi Mansueto ha visto un notevole incremento nel proprio fatturato e nella sua espansione geografica. L’azienda si è distinta per la sua strategia di internazionalizzazione, che ha permesso ai suoi prodotti di affermarsi in mercati chiave come Germania, Stati Uniti, Francia e Canada. Grazie a questa strategia, Rodolfi Mansueto è riuscita a collaborare con catene internazionali di grande prestigio, tra cui Walmart, Coles e Iceland.
L’azienda attualmente esporta in oltre 80 Paesi del mondo e ha registrato un forte consolidamento nel mercato nordamericano e canadese dove, oltre a una presenza con il proprio marchio, opera anche come produttore per private label. Significativa è la notizia di una crescente quota di mercato in Australia, a testimonianza del successo della sua strategia di penetrazione commerciale.
Guido Montecchi, direttore commerciale generale di Rodolfi Mansueto, ha commentato i risultati raggiunti, sottolineando l’importanza di un marchio di famiglia che rappresenta un sinonimo di qualità sia nella distribuzione che nella ristorazione a livello globale. Con una storia imprenditoriale che dura da oltre 125 anni, l’azienda ha saputo coniugare innovazioni tecnologiche e sostenibilità, rispettando l’ambiente e la qualità della materia prima.
Sfide e opportunità future per Rodolfi Mansueto
Mentre Rodolfi Mansueto si prepara per il SIAL di Parigi, il futuro presenta sia sfide che opportunità. L’azienda si trova a operare in un contesto altamente competitivo, dove il mercato agroalimentare è in continua evoluzione e le richieste dei consumatori diventano sempre più specifiche. L’introduzione di un nuovo portafoglio prodotti, unita a un restyling del marchio, potrebbe rappresentare una chiave fondamentale per rispondere a queste sfide.
Inoltre, il crescente interesse verso i prodotti alimentari sostenibili offre a Rodolfi Mansueto la possibilità di posizionarsi come leader nel settore, promuovendo pratiche che rispettano l’ambiente e valorizzano il territorio di origine. La partecipazione al SIAL con un’offerta rinnovata non solo mette in luce i risultati ottenuti finora, ma segna anche l’inizio di un nuovo capitolo nell’ambito dell’innovazione e della qualità per il marchio.
Questi sviluppi dimostrano come Rodolfi Mansueto sia pronta ad affrontare con determinazione il futuro, continuando a espandere la sua presenza internazionale e a rafforzare la sua reputazione nel panorama globale dell’agroalimentare.