Roma Baccalà 2024: un viaggio gastronomico tra storia e sapori

Roma Baccalà 2024: Un Viaggio Gastronomico tra Storia e Sapori - Fornelliditalia.it

Roma si prepara ad accogliere la quinta edizione di Roma Baccalà, un evento culturale e gastronomico incentrato sul baccalà e lo stoccafisso che si terrà dal 5 all’8 settembre. Con la cornice suggestiva del Parco Schuster, vicino alla maestosa Basilica di San Paolo Fuori Le Mura, l’edizione di quest’anno si propone di esplorare “Il Viaggio alle Origini del Gusto“. Le quattro giornate romane promettono una variegata selezione di iniziative e la presenza di ospiti illustri sia italiani che internazionali.

una varietà di sapori

L’esperienza gastronomica offrirà oltre 30 versioni diverse di baccalà, con ogni giorno dedicato ad approfondimenti sulla cucina portoghese, attraverso degustazioni e dimostrazioni culinarie presso la Cupola Centrale. Alcuni rinomati chef della scena culinaria romana presenteranno le proprie interpretazioni classiche e innovative del piatto.

la novità della cucina di mercato

Una novità di quest’anno sarà l’introduzione della cucina di mercato, con alcune proposte culinarie offerte da commercianti dei mercati romani che arricchiranno l’offerta di Roma Baccalà.

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la Serata Norvegese

Particolarmente attesa sarà la Serata Norvegese, in cui gli esperti del Norwegian Seafood Council e lo chef personale di Johan Vibe, ambasciatore della Norvegia, sveleranno i segreti della preparazione del baccalà norvegese, offrendo ai presenti la possibilità di assaggiare un piatto tipico norvegese a base di baccalà e stoccafisso.

Un viaggio tra le tradizioni

Francesca Rocchi, direttrice artistica di Roma Baccalà, sottolinea: “Con la quinta edizione riavvolgiamo il nastro per tornare alle radici del baccalà e dello stoccafisso, nei luoghi d’origine di queste prelibatezze. Un percorso che ci condurrà in un viaggio immaginario tra le storie di Portogallo, Norvegia e Canada, per poi far ritorno a Roma, cuore pulsante della manifestazione, che accoglierà anche le tradizioni legate allo stocco in Calabria e ai festeggiamenti italiani dedicati al baccalà, arricchendo la comunità del baccalà con le eccellenze delle cucine di mercato“.

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