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“Evootrends” fa il suo ritorno a Roma dal 29 novembre al 1 dicembre, un evento di rilevanza nazionale dedicato all’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA e a tutti i professionisti attivi nella relativa filiera. Organizzato da Fiera Roma e Unaprol in sinergia con Fondazione Evooschool e Coldiretti Lazio, questa manifestazione gode anche del supporto della Regione Lazio e della Camera di Commercio di Roma. L’evento avrà luogo presso il Mercato di Campagna Amica al Circo Massimo, un’occasione unica per approfondire le tematiche legate a questo alimento di eccellenza.
Un programma ricco di eventi
Esposizione e talk tematici
L’edizione di quest’anno di “Evootrends” non si limita solamente all’esposizione di prodotti, ma offre un programma dettagliato di talk tematici. Questi momenti di approfondimento sono pensati per trasformare il modo in cui il pubblico si approccia all’olio extravergine di oliva, valorizzando le sue proprietà e il suo utilizzo in cucina. Grazie alla partecipazione di esperti internazionali, coordinati dal neuroscenziato Giovanni Scapagnini e dal medico Luigi Eugenio Iorio, presidente dell’Osservatorio internazionale dello Stress Ossidativo, i visitatori avranno accesso a preziose informazioni riguardanti la salute e il benessere legati al consumo di olio EVO.
Durante i tre giorni di manifestazione, i partecipanti potranno scoprire come il patrimonio gastronomico della Dieta Mediterranea, riconosciuto come Patrimonio culturale immateriale dall’Unesco, si integra perfettamente con l’uso dell’olio extravergine di oliva. Ogni talk sarà un’opportunità per apprendere dai massimi esperti del settore e per stabilire un dialogo costruttivo sui falsi miti che circolano sull’olio, indirizzando il pubblico verso scelte consapevoli e informate.
Focus sulla Dieta Mediterranea
Il primo giorno di “Evootrends” sarà contrassegnato da un focus particolare sulla Dieta Mediterranea. Questo appuntamento, molto atteso, vedrà una presentazione istituzionale dell’evento e il successivo intervento intitolato “Olio EVO tra storia, mito e falsi miti“. Il talk sarà coordinato dal direttore generale di Unaprol, Nicola Di Noia, e rappresenta un’occasione imperdibile per approfondire le origini, le tradizioni e le caratteristiche dell’olio extravergine di oliva, esclusivamente prodotto della dieta salutare mediterranea.
Questo panel non solo illuminerà le storie che si celano dietro alcuni dei migliori oli EVO, ma affronterà anche questioni cruciali sull’autenticità e la qualità degli oli, fornendo indicazioni su come riconoscere un olio EVO di alta qualità. La presenza degli esperti trasmetterà al pubblico suggerimenti e pratiche concrete per migliorare la consapevolezza alimentare, promuovendo una cultura culinaria più attenta e informata.
Un’importanza crescente per la filiera dell’olio
Collaborazioni e sostegno istituzionale
“Evootrends” rappresenta un’importante manifestazione per la filiera dell’olio extravergine di oliva, un settore economico di crescente importanza per l’Italia e per il Lazio. L’evento ha ricevuto il sostegno concreto delle istituzioni locali, confermando l’impegno della Regione Lazio e della Camera di Commercio di Roma a promuovere le eccellenze agroalimentari. Questi enti riconoscono il valore culturale e economico dell’olio EVO, un prodotto che rappresenta non solo un pilastro della cucina italiana, ma anche un elemento centrale nel sostegno dell’economia agricola locale.
Con la crescente attenzione verso una nutrizione sana e sostenibile, l’olio extravergine di oliva si afferma come un ingrediente fondamentale nella dieta quotidiana. “Evootrends” punta a valorizzare questa esigenza, informando ed educando il pubblico sulle numerose varietà, i metodi di produzione e le specificità sensoriali di questo prezioso prodotto. L’incontro tra tradizione ed innovazione sarà un tema ricorrente durante l’evento, conferendo un’importanza rinnovata alla cultura dell’olio e agli attori della sua filiera.
Le attività promosse da “Evootrends” si pongono dunque l’obiettivo di risvegliare l’interesse verso l’olio extravergine di oliva, evidenziando sia le sue proprietà nutritive che il suo ruolo cruciale nel contesto agroalimentare italiano, in un momento storico in cui la sostenibilità è un imperativo per il futuro.
