Schillaci: il Made in Italy rappresenta qualità e sicurezza nei prodotti

Il Ministro della Salute sottolinea l’importanza dei controlli nel settore agroalimentare e annuncia la Giornata nazionale veterinaria per sensibilizzare sulla sicurezza alimentare e la salute pubblica.

Il Made in Italy è sinonimo di prodotti di alta qualità, fondamentali per la dieta mediterranea, riconosciuta a livello globale come un modello alimentare salutare. La sicurezza alimentare è una priorità per il Ministero della Salute, che si avvale di un sistema di controlli rigorosi per proteggere l’intera filiera agroalimentare. Negli ultimi anni, sono riemerse in Europa malattie precedentemente scomparse, creando preoccupazioni per la salute pubblica e portando a restrizioni nel commercio internazionale a causa della paura di introdurre agenti patogeni. Queste barriere sanitarie hanno inevitabili conseguenze economiche.

Considerazioni del Ministro della Salute

Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha espresso queste considerazioni durante l’incontro “Made Safe – Strategie e programmi di sviluppo in sinergia tra pubblico e privato nell’ambito della filiera agroalimentare e dell’export”, tenutosi il 25 gennaio 2025, in occasione della Giornata nazionale del Made in Italy. Schillaci ha sottolineato l’importanza del sistema di prevenzione e dei controlli veterinari, un impegno che coinvolge vari enti, dal Ministero alle ASL, fino agli Istituti zooprofilattici e all’Istituto Superiore di Sanità.

Controlli nel settore agroalimentare

L’agroalimentare italiano è un pilastro dell’economia nazionale, ha dichiarato il Ministro. Schillaci ha fornito dettagli sui controlli effettuati nel 2023, evidenziando che sono stati condotti circa 400.000 controlli e ispezioni sugli operatori del settore alimentare in tutte le fasi della filiera. Inoltre, sono state effettuate quasi 80.000 attività di campionamento e analisi, con particolare riferimento all’applicazione del Piano nazionale dei residui dei farmaci veterinari, che ha visto l’analisi di quasi 25.000 campioni. Nel settore della carne, sono stati eseguiti oltre 30.000 campioni per valutare rischi chimici e microbiologici, mentre la rete degli istituti zooprofilattici ha condotto annualmente 25 milioni di analisi di laboratorio.

Investimenti e sensibilizzazione

Schillaci ha ribadito l’importanza di investire in strumenti che possano migliorare la prevenzione e il controllo, oltre a sostenere la ricerca e la formazione nel settore. Ha infine annunciato l’approvazione di una legge che istituisce la Giornata nazionale veterinaria, che si celebrerà ogni 25 gennaio, per sensibilizzare il pubblico sull’importanza del settore veterinario per l’economia e la salute del Paese.