Sol2Expo, in programma a Veronafiere dal 2 al 4 marzo, ha annunciato la creazione di un Comitato tecnico scientifico composto da un team internazionale di esperti nel settore dell’olivicoltura. Questa innovazione rappresenta un passaggio significativo per la fiera, che per la prima volta si avvarrà di una direzione specialistica per garantire contenuti di alta qualità e formazione tecnica ai partecipanti. L’esperienza e la competenza dei membri del Comitato saranno fondamentali per elevare il livello dell’evento e offrire un’opportunità di confronto e apprendimento.
Il Comitato tecnico scientifico
Composizione e qualifiche dei membri
Il Comitato tecnico scientifico di Sol2Expo sarà presieduto da Federico Bricolo, attuale presidente di Veronafiere. Assieme a lui, figurano figure di spicco del panorama nazionale e internazionale, tra cui Riccardo Gucci, presidente dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio, Enzo Perri, direttore del Centro di Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura del Crea, e Donato Boscia, ricercatore emerito del Cnr. Questi esperti rappresentano l’eccellenza della ricerca italiana nel campo dell’olivicoltura e della produzione dell’olio.
Accanto a loro, il Comitato sarà arricchito dalla partecipazione di esperti stranieri. Juan Vilar, docente e direttore del master in olivicoltura presso l’Università di Jaén, e Javier Olmedo, direttore della Fundation del Olivar, porteranno una visione internazionale e innovativa al progetto. La loro esperienza sarà decisiva per integrare risorse e conoscenze da diversi contesti, migliorando così la qualità e l’ampiezza del programma del Salone.
Importanza della direzione scientifica
La decisione di istituire un Comitato tecnico scientifico esterno e super partes rappresenta un passo audace nella gestione della fiera. Federico Bricolo ha sottolineato l’importanza di avere un organismo indipendente per garantire una programmazione di elevata qualità. “La scelta mira a fornire sia ai visitatori che agli operatori del settore un’offerta formativa sempre più specializzata e all’avanguardia.” Il Comitato avrà il compito di pianificare e approvare i contenuti dei talk show e dei seminari, assicurando che tutte le informazioni siano aggiornate e pertinenti.
Obiettivi e tematiche di Sol2Expo
Formazione, innovazione e sostenibilità
Sol2Expo si propone come un centro di riferimento per l’intero comparto olivicolo, non solo da un punto di vista commerciale ma anche formativo. L’evento intende affrontare temi cruciali per il settore, come le ultime novità nella ricerca, le pratiche sostenibili, la competitività del mercato e la gestione circolare dei sottoprodotti dell’olio. Gli EvoDays, il format dedicato alla formazione degli operatori e dei produttori, rappresenteranno un’occasione di approfondimento su argomenti rilevanti e innovativi.
La fiera vuole, infatti, essere un palcoscenico per scambiare idee e promuovere il dialogo tra addetti ai lavori. “Creando reti tra produttori, ricercatori e appassionati, Sol2Expo mira a rispondere alle sfide contemporanee del settore, mirando a una produzione più responsabile e consapevole.”
Un hub per il business e la cultura dell’olio
Un altro obiettivo di Sol2Expo è quello di divenire un polo attrattivo per il business legato all’olio d’oliva. La manifestazione si propone di raccogliere i principali attori della filiera, creando opportunità di networking e sviluppo commerciale. Tuttavia, la fiera non si concentra solo sugli aspetti economici; si prefigge anche di diventare un luogo di cultura e conoscenza, dove i partecipanti possono apprendere e confrontarsi su tematiche di grande attualità per il settore, contribuendo così a una crescita collettiva dell’intera comunità olivicola.
In sintesi, il nuovo Comitato tecnico scientifico di Sol2Expo rappresenta una novità significativa, destinata a elevare gli standard dell’evento e a garantire un arricchimento qualitativo per tutti i partecipanti.
