Vinitaly approda a New Delhi con la partecipazione di un centinaio di operatori e buyer

L’India ospita il Vinitaly India Roadshow per promuovere il vino italiano, con incontri b2b e opportunità commerciali dal 6 al 9 marzo 2025 a New Delhi.

L’India ha avviato un’importante iniziativa per la promozione del vino italiano attraverso la prima edizione del Vinitaly India Roadshow, che si svolge dal 6 al 9 marzo 2025 presso l’hotel Vivanta Dwarka a New Delhi. Questo evento è stato organizzato da Veronafiere, in collaborazione con la Camera di commercio indiana (ICC) e con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a New Delhi. Il roadshow presenta una selezione di 12 attori significativi del panorama enologico italiano, tra cui le collettive Piemonte Land of Wine, che riunisce 14 consorzi vinicoli piemontesi, Italia del vino Consorzio con 23 aziende provenienti da 16 regioni, Angelini Wines & Estates, attiva in 4 regioni, e Uvaitaly, composta da 11 produttori di 5 regioni.

Incontri b2b e opportunità commerciali

Il programma del roadshow prevede per domani incontri b2b con circa 100 operatori del settore, tra cui importatori, responsabili di liquor store e manager dell’horeca, tutti già accreditati e profilati dalla Camera di commercio indiana. Questi incontri rappresentano un’importante opportunità per ampliare i contatti e gli inviti alla 57/a edizione di Vinitaly, che si terrà a Verona dal 6 al 9 aprile 2025. La partecipazione a questo evento è vista come un passo strategico per rafforzare la presenza del vino italiano in un mercato in crescita come quello indiano.

Le prospettive del mercato indiano per il vino italiano

Il presidente di Veronafiere SpA, Federico Bricolo, ha commentato l’importanza della partnership strategica tra India e Unione Europea, recentemente annunciata. Attualmente, le vendite di vino italiano in India sono ancora marginali rispetto al business globale dei prodotti italiani, che nel 2024 hanno superato gli 8 miliardi di dollari di export. Tuttavia, Bricolo esprime fiducia nel potenziale dell’India come mercato in espansione per il vino, un prodotto che simboleggia la moderazione nei consumi di alcol. Secondo le stime del Osservatorio Unione italiana vini-Vinitaly, si prevede un aumento dei consumi di vino del 40% tra il 2024 e il 2028, con la possibilità che i nuovi accordi bilaterali possano portare a incrementi ancora maggiori.

L’evento di New Delhi rappresenta quindi un’importante occasione per il vino italiano di affermarsi in un mercato emergente, contribuendo a creare legami commerciali duraturi e a promuovere la cultura vinicola italiana in India.