Vinitaly: Fivi, il supporto alla vendita diretta e all’enoturismo per le Pmi

Le aziende vitivinicole con alta vendita diretta al consumatore e al settore Horeca registrano fatturati superiori, evidenziando l’importanza di strategie per la sostenibilità economica e l’enoturismo.

Le aziende vitivinicole che registrano una maggiore percentuale di vendita diretta al consumatore finale e al settore Horeca mostrano risultati di fatturato superiori rispetto alla media del campione analizzato. Questa evidenza emerge da una ricerca dedicata alla sostenibilità economico-finanziaria delle imprese vinicole, presentata il 5 aprile 2025 durante Vinitaly, all’interno dell’area del Ministero dell’Agricoltura. Lo studio è stato condotto dall’Invernizzi AgriLab della SDA Bocconi School of Management, con il supporto della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi e di Crédit Agricole Italia, in collaborazione con la FIVI – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti.

Importanza dei dati per l’accesso ai fondi

Rita Babini, vignaiola e presidente di FIVI, ha sottolineato l’importanza di questi dati nel rafforzare le richieste a livello europeo per una maggiore accessibilità ai fondi OCM dedicati alla promozione, in particolare per le aziende di medio-piccole dimensioni, attualmente escluse. Ha evidenziato la necessità di implementare misure di sostegno per le attività di enoturismo, ritenute fondamentali in questo periodo storico, non solo per favorire un’educazione al consumo consapevole, ma anche per diversificare i canali di vendita e stimolare la crescita delle economie locali nelle aree interne.

La sfida della redditività nel settore

La questione della redditività continua a rappresentare una sfida per il futuro, come concordano gli esperti del settore. Babini ha messo in evidenza come le aziende vitivinicole verticali costituiscano un modello che, pur essendo resistente, presenta anche fragilità. Queste aziende riescono a mantenere la loro posizione grazie a competenze storicamente trasmesse di generazione in generazione. Tuttavia, di fronte ai cambiamenti climatici, è fondamentale riconoscere la loro unicità e metterle in condizione di competere ad armi pari con gli altri attori della filiera.

Strategie per la sostenibilità economica

La ricerca, dunque, non solo fornisce un quadro chiaro delle dinamiche attuali nel settore vinicolo, ma invita a riflettere sull’importanza di strategie mirate per sostenere le aziende, promuovere l’enoturismo e garantire la sostenibilità economica del settore.