L’arte contemporanea si intreccia con la tradizione vitivinicola della comunità trentina nel corso della terza edizione del progetto “Arte a San Leonardo”. L’iniziativa è stata presentata il 26 febbraio 2025 a Roma, presso Palazzo Taverna, da Anselmo e Ilaria Guerrieri Gonzaga. Questa edizione ha visto la fusione di utensili per la potatura e attrezzature di cantina, custoditi nel Museo di San Leonardo, che rappresenta un importante patrimonio della storia rurale della tenuta dei Marchesi Guerrieri. L’artista Linda Fregni Nagler ha realizzato l’etichetta per 999 bottiglie di vino San Leonardo 2020, suscitando già l’interesse dei collezionisti, come sottolineato da Anselmo, che ha rivelato come le prenotazioni per questa edizione limitata siano già aperte. Le bottiglie, disponibili in cassette da tre, saranno acquistabili a partire dal 27 marzo sul sito ufficiale di San Leonardo.
Scelta dell’etichetta e ispirazione
La scelta dell’etichetta è stata ispirata dall’uso del Colmatore di Leonardo da Vinci, un oggetto in vetro attualmente impiegato nelle cantine. L’etichetta, che presenta tonalità di grigio, bianco e argento, richiama l’estetica degli antichi negativi fotografici. “Nel nostro museo, gli attrezzi agricoli raccontano l’essenza e il cuore della nostra storia,” ha dichiarato Anselmo Guerrieri Gonzaga. “Sono felice che Linda abbia deciso di dedicare il suo sguardo a questa opera di papà Carlo, perché anche il vino che degusteremo oggi è una sua visione, mirata a creare un grande vino in Trentino“.
Storia della tenuta e caratteristiche
Un viaggio nella storia della tenuta rivela che più di mille anni fa, San Leonardo era un monastero. Da tre secoli, la tenuta è sotto la custodia dei Marchesi Guerrieri Gonzaga, che ne sono appassionati guardiani. Con 300 ettari di terreno, di cui 30 dedicati a vigneti biologici, la tenuta si distingue per le sue peculiarità. “La limitata irradiazione solare diretta delle nostre terre è sicuramente un elemento distintivo,” ha spiegato Guerrieri Gonzaga. “Le viti ricevono luce sufficiente per una fotosintesi ottimale, ma sono protette dall’eccesso di calore, mantenendo freschezza ed eleganza. Il sistema di allevamento a pergola trentina, ampiamente utilizzato nella tenuta, consente ai grappoli di beneficiare di un delicato ombreggiamento, favorendo una maturazione lenta che garantisce un buon equilibrio acido e la salvaguardia degli aromi“.
Clima e annata 2020
Il clima della tenuta, caratterizzato da giornate soleggiate alternate a piogge ben distribuite durante l’estate, ha contribuito a una maturazione armoniosa delle uve dell’annata 2020. Questo ha permesso di preservare nel vino una freschezza vibrante e un contenuto alcolico di 12,5% vol. “Il 2020 sarà ricordato negli annali della tenuta come una delle espressioni più delicate e affascinanti, ma al contempo beverine,” ha concluso Anselmo Guerrieri Gonzaga, presentando in anteprima il San Leonardo 2020, pronto a debuttare sui mercati internazionali.
