Flavescenza dorata: un passo avanti per il futuro della viticoltura

di redazione Fornelli d'Italia

flavescenza dorata

Siena, 25 marzo 2024 – Un incontro promettente si è svolto presso il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf), mettendo al centro dell’attenzione la Flavescenza dorata, una sfida cruciale per il settore vitivinicolo.

Benedetto De Pizzol, coordinatore regionale delle Città del Vino del Veneto, ha evidenziato l’importanza dell’evento come punto di partenza per future collaborazioni.

Durante la riunione, a cui hanno partecipato figure chiave del settore, tra cui il responsabile della Segreteria tecnica del Ministro, Sergio Marchi, e il vicepresidente delle Città del Vino e sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, è stato presentato un importante progetto di ricerca triennale. Guidato dal professor Carlo Duso dell’Università di Padova, il progetto ha esplorato metodi innovativi per combattere la Flavescenza dorata nell’area del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.

Il progetto, avviato nel 2021 grazie al contributo di aziende vitivinicole del Comune di San Pietro di Feletto, ha ricevuto il sostegno del Consorzio di Tutela, della Banca Prealpi San Biagio, del Comune di San Pietro di Feletto e delle aziende stesse. Dopo tre anni di intenso lavoro, i risultati sono stati notevoli: dall’efficace monitoraggio dei vettori alla valutazione dell’impatto degli insetticidi, passando per l’analisi delle dinamiche tra acari e lo studio sui ceppi di fitoplasmi.

Il Masaf ha accolto con interesse gli esiti del progetto, riconoscendone il valore e la necessità di estendere la collaborazione a un più ampio numero di attori nel campo della ricerca, delle istituzioni e del settore vitivinicolo.

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