Cavoletti di Bruxelles: come cucinarli

di FornellidItalia

Chef in Camicia

Non lasciatevi ingannare dall’odore, i cavoletti di Bruxelles sono delle verdure davvero speciali.

 

I cavolini o cavoletti o cavolotti che dir si voglia sono sempre cavoli. I cavoletti di Bruxelles nonostante l’odore non propriamente piacevole possiedono innumerevoli proprietà favorevoli all’organismo.

 

 

 

Le proprietà dei cavoletti di Bruxelles

I sali minerali, potassio, ferro, calcio, fosforo, manganese, gli antiossidanti naturali che sono utili nella prevenzione di malattie tumorali e dell’invecchiamento. Sono ricchi di fibre, proteine e vitamine, A, C, B, K, quest’ultima utile alla salute delle ossa e delle articolazioni, e di acido folico. Hanno qualità disintossicanti. Contengono acido folico, alleato delle donne in gravidanza per proteggere il feto. 

Stimolano l’attività cerebrale. Ogni 100 g di cavoletti di Bruxelles contiene circa 30 kcal, si tratta di verdure decisamente light, poiché composte in gran parte di acqua, e adatte a ogni tipo di regime alimentare, in special modo per chi desidera seguire una dieta.

 

La pianta dei cavoletti di Bruxelles

I cavoletti di Bruxelles appartengono alla famiglia delle Brassicaceae (la stessa dei broccoli e dei cavoli).

È una pianta originaria del Nord Europa, che si sviluppa nei climi freddi, è infatti una specialità invernale. 

Ne esistono principalmente due varietà, la nano-precoce e la comune-tardiva. Lungo il fusto della pianta del cavolo nascono dei germogli commestibili, della grandezza di una noce, piccole teste, dei cavolini,  i cosiddetti cavolini di Bruxelles, costituiti da tante foglioline che si coprono l’un l’altra.

 

ricette chef in camicia cavoletti di bruxelles

 

 

Come cucinare i cavoletti di Bruxelles

I cavoletti si possono lessare in acqua bollente salata o cuocere al vapore e serviti con un condimento di olio evo o limone. Per i più audaci mangiati crudi, tagliati sottilmente, in una salutare insalata, per conservare tutte le proprietà nutritive. Saltati in padella, magari abbinandoli a un salume, per un contorno più sfizioso e infine gratinati al forno, per un secondo light ma saporito. Oppure con la ricetta Chef in Camicia!

 

Come eliminare l’odore del cavolo

Ci sono vari rimedi per tentare di eliminare o comunque ridurre lo sgradevole odore dei cavoletti di Bruxelles. Alleato è sicuramente l’aceto, un cucchiaio da versare nell’acqua di cottura o su una fetta di pane, in modo da renderne imbevuta la mollica. Anche gli spicchi di limone nella pentola sembrano essere una soluzione oppure un cucchiaio di capperi, una foglia di alloro o un po’ di latte nell’acqua di cottura.

 

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