Fornelli d'Italia

Slow Wine 2024: le cantine del Lazio nella guida che presenta le etichette più interessanti

di redazione Fornelli d'Italia

calice di vino rosso

La Guida Slow Wine 2023 ha assegnato al Lazio 4 chiocciole, 3 bottiglie, 1 moneta e 13 Top Wine, a cui si aggiungono i 18 video realizzati dai collaboratori nelle vigne e nelle cantine, accessibili direttamente tramite QRCode dalla guida stessa.

Disponibile dall’11 ottobre presso tutte le librerie e l’online store di Slow Food Editore, la quattordicesima edizione di Slow Wine presenta le migliori cantine italiane e le etichette più interessanti, selezionate da oltre 200 collaboratori distribuiti in tutte le regioni del paese. È l’unica guida in Italia che si basa sulle visite a tutte le cantine recensite, offrendo così una panoramica aggiornata e precisa dell’attuale panorama vinicolo italiano di qualità.

Come già accennato l’anno scorso, il tema centrale di questa edizione è la crisi climatica e le sue conseguenze che stanno influenzando in modo significativo il mondo del vino. Le condizioni climatiche avverse, eccezionalmente intense e forti, unite alla peronospora che ha ridotto del 50% la produzione di intere regioni, alla flavescenza che contribuisce all’estinzione di alcune varietà e agli insetti importati da altri continenti sono elementi che avranno un impatto sempre più significativo sulla produzione italiana (e non solo) di vino, soprattutto per quanto riguarda l’agricoltura biologica, sollevando importanti questioni sui prezzi delle uve e la speculazione.

Il Lazio secondo Slow Wine

Nel Lazio c’è fermento, si nota una chiara crescita di alcune realtà e, soprattutto, ci sono nuove aziende che si affacciano e sorprendono fin dal loro apparire nella guida. La regione è nettamente divisa in due: a nord, la predominanza dei vini bianchi sottolinea ancora una volta la volontà della Tuscia viterbese di continuare a stupire, mentre a sud la situazione è molto più articolata. Partendo dal Cesanese e da Olevano Romano, ormai una roccaforte slow in continua e costante crescita, passando per il Piglio, i territori tra la provincia di Frosinone che guarda all’Abruzzo e l’area pontina, comprese le isole, meritano sicuramente di essere esplorati: una combinazione di vitigni autoctoni e non, e diverse condizioni pedoclimatiche che vanno dalla solarità mediterranea alle fresche acidità appenniniche, il tutto interpretato con stili e caratteristiche molto diverse. Questa indagine è la naturale continuazione del lavoro di ricerca e scouting degli anni precedenti e mette in evidenza realtà artigiane sempre più consolidate e distretti di prim’ordine di indubbio interesse, come ad esempio quello di Cori, e attraversa anche il versante campano della regione attraverso il mare.

Tutti i dettagli sulle tipologie, gli anni di produzione e le zone produttive, nonché i riconoscimenti assegnati da Slow Wine alle aziende del Lazio, sono disponibili qui.

La guida Slow Wine 2024

La descrizione delle 2.006 cantine visitate e recensite viene fornita attraverso schede che illustrano i vigneti e i migliori vini disponibili sul mercato (in un elenco gerarchico di qualità), nonché le persone coinvolte nell’azienda. Inoltre, il lettore ha la possibilità di intraprendere un viaggio ancora più coinvolgente grazie ai video girati durante le visite in cantina e in vigna, accessibili tramite 422 QR code.

Oltre alle schede dedicate alle cantine, Slow Wine fornisce una dettagliata panoramica delle migliori etichette, assegnando una serie di simboli e riconoscimenti. Tra i Top Wine, l’edizione 2024 distingue i Vini Slow, che oltre ad avere una qualità eccellente, rappresentano i valori legati al territorio, alla storia e all’ambiente, e i Vini Quotidiani, ossia vini di alta qualità con un prezzo massimo di 12 euro in enoteca. Alle cantine più importanti viene assegnata la distinzione delle chiocciole, che indica un’eccellente sostenibilità e attenzione all’ambiente.

La Guida Slow Wine 2024 rappresenta quindi una preziosa risorsa per gli amanti del vino, offrendo una panoramica completa delle migliori cantine e dei vini più interessanti in Italia. Le informazioni dettagliate sulle cantine, i vini e i territori, insieme ai video delle visite, offrono un’esperienza coinvolgente e informativa per gli appassionati e gli addetti ai lavori.

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